SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cedette a Domenico Pinelli, nominatovi il 14 agosto. Verso il 1573 vi fondò il seminario, ne prese possesso nel 1574 e la governò per visitare a tempo debito le tombe degli apostoli Pietro e Paolo, a rendere conto al papa della loro azione pastorale e ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di E. Celani, 1907-10, pp. 3-13; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, ibid., XXIV, 2, Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, "Rassegna degli Archivi di Stato", 40, 1980, pp. 98- ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] , insieme ad altre informazioni sulla presenza di Pietro e Paolo a Roma, da Eus., h.e. II 25, sanctorum, cit., p. 23.
70 Questa notizia è riferita da Eus., h.e. VI 43,2.
71 Cfr. Eus., h.e. VI 43,7-15.
72 Cypr., epist. 30,7,2.
73 Cypr., epist. 55, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] che li piace [confidava all'ambasciatore] perché noi siamo Papa et vi volemo essere, né si può far cosa contra di noi. La 1562 e il 1567; e a questo proposito cfr. A. Aubert, Paolo IV. Politica, Inquisizione e storiografia, Firenze 1999, pp. 167-86). ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] in G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, cit., I e VI.
28 Valga il rinvio a F. Salvestrini, La più recente storiografia p. 513.
36 Ibidem, p. 527.
37 Su Francesco di Paola si desidera sempre una biografia moderna di alto respiro. Nella non ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] del Vecchio Testamento, affinché la lettera non ti uccida; Paolo ha detto infatti: "la Legge è spirituale". Essendosi rivolti infatti, se le sfere salvaguardano l'eternità del mondo, non vi è spazio per uno stato migliore qual è la buona novella del ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] . (ibid., I, nn. 72, 73; IV, nn. 32, 35; VI, n. 62). La situazione si fece più complicata per i dissensi fra vescovi mediazione a un pubblico più vasto e socialmente differenziato.
Racconta Paolo Diacono che l'assedio a Roma fu tolto da Agilulfo ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] apostoli, in questo caso, dà l'opportunità di esaltare Pietro e Paolo, vale a dire Roma, ed è un modo di celebrare la 'altare di s. Silvestro. V. è l'unico fra i papi del VI secolo a non essere accolto nella basilica di S. Pietro. In questa decisione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] vita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che , II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] privilegio dei Romani come popolo eletto scelto da Pietro e Paolo fu poi allargata nell’VIII secolo, come si è ’époque carolingienne, in Histoire de l’Eglise, éd. par A. Fliche, V. Martin, VI, s.l. 1936, p. 49.
49 G. Arnaldi, Il papato e l’ideologia ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...