Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] la sua effigie.
Nel suo breve pontificato G. ordinò diciotto vescovi. Morì il 18 ottobre 707.
fonti e bibliografia
Paolo Diacono, Historia Langobardorum VI, 28, a cura di L. Bethmann-G. Waitz, in M.G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] del nuovo pontefice. Tuttavia, il giorno stesso della morte di Paolo I, il duca nepesino, venendo meno agli impegni presi, . Bethmann, in M.G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, a cura di G. Waitz, 1878, p. 218.
Regesta ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952, p. 147 Concilio tridentino di Pietro Soave (il noto pseudonimo di Paolo Sarpi) e chiese istruzioni per impedire la divulgazione pubblica ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] cattolica, caratterizzato dalla presenza quasi assoluta di giovani operai, vi erano diverse congregazioni per le donne e per gli uomini, 1915, segretario generale durante la presidenza di Paolo Pericoli. I suoi interessi professionali lo spingevano ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] luogo dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano condotti al . Holder-Egger, in M.G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, a cura di G. Waitz, 1878, pp. 351 s.
Le ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] dove, secondo la tradizione, s. Pietro e s. Paolo si sarebbero separati al momento in cui venivano condotti al cataloghi (esclusi tre) come "Domnus" o "Dorrinus de Suri" tra Benedetto VI (iq genn. 973 - giugno del 974) e Benedetto VII (ottobre del ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] che narrarono l’impresa, cavalieri italiani che vi parteciparono, imperatori, papi e re del tempo padovano (†1631), in Viridarium floridum: studi di storia veneta offerti dagli allievi a Paolo Sambin, a cura di M.C. Billanovich - G. Cracco - A. Rigon, ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] trattative furono condotte a buon fine dal segretario ducale Paolo Antonio Trotti. La consacrazione dell'E. avvenne il missione.
Nel novembre del 1492, in occasione dell'elezione di Alessandro VI, l'E. fu inviato a Roma in visita di omaggio. Nel ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né Paolo V vollero promulgare la raccolta, oggi introvabile, del e al C.; in Vat. Barb. 2399 i frammenti dei libri V e VI opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] a Sotero soprattutto in relazione alla cronologia: l'unico dato che vi appare costante è l'inizio del pontificato di P. nel 146. è un presbitero che scrive a Timoteo, discepolo di s. Paolo, per informarlo della morte di Pudente e del desiderio delle ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...