PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] testimoniato un Lucio Pignatelli già nel XII secolo. Vi appartennero due papi, Paolo IV (Gian Piero Carafa) e Innocenzo XII andare in Russia fin dal 1780 e chiese allora al papa Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] . 29-31; nr. 109, pp. 138 s.; nr. 209, pp. 277 s.
G.B. Borino, L'elezione e la deposizione di Gregorio VI, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 39, 1916, pp. 295-410, passim.
A. Hauck, Kirchengeschichte Deutschlands, III, Leipzig 1920 ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] presunta predicazione in Sardegna degli apostoli Pietro e Paolo, talvolta il controllo delle fonti appare superficiale, della Facoltà di lettere e filosofia dell'Univers. di Cagliari, n.s., VI (1987), 3, pp. 3-15; E. Cadoni, Libri e circolazione ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] , ce chi n’è uscito una volta, è pazzo se vi rientra» (Epistolario Paciaudi, II, lettera del 09/08/? a Hauvette, Parigi 1934, pp. 451-460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea Parma, XXVII ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] nel 1819 nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, a Bologna, il B. fece il noviziato in parte e di una perplessità: "Vorrei sentire una di queste prediche per giudicare se vi è fondo, o se non è che una bizzarria" (Scritti editi e ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] Neri, ancor oggi conservato nei chiostri di S. Spirito. Vi fu apposta l'epigrafe latina attribuita dal Del Castagno a Coluccio organico. Soltanto nel 1929, però, per merito del p. Paolo Caioli, gli studi agiografici su A. hanno compiuto un notevole ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] cristiana del simbolo dell'a. si annuncia a partire da s. Paolo (Eb. 9, 1-11): il tabernacolo è l'immagine del santuario (c. 40v; The Hortus Deliciarum, 1979): l'a. vi appare come una cassa piatta, il cui coperchio sollevato consente di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel gennaio dai Francesi le Marche, espulso da Roma nel febbraio Pio VI, l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, per la morte del Malta, già conferito al defunto zar Paolo I e non ratificato da Pio VI per motivi sia formali (rispetto dei regolamento ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Carafa che - già caduti in disgrazia all'epoca del pontificato di Paolo IV, loro congiunto - con Pio IV furono vittime dello spirito di dei frati francescani che li amministravano e vi risiedevano, individuando proprio nell'abitudine delle religiose ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] G. Gaida, pp. 378, 379, 389, 404, 417; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura Steinmann, Roni inder Renaissance, Leipzig, 1902, pp. 41 S.; VI. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggio critico, I, Roma 1909, ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...