DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] fanno pochissime faccende, non potendosi dar fine alle mercantie poche che vi vanno, et denari, se non con gran fatica, lunghezza di dal D. , ma anche dai suoi fratelli e dal nipote Paolo, che colà, poco prima della partenza dello zio, costituì anzi ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] 132v, 146r, 149v, 152r, 159v, 162v, 166r, 168v; Governo di Paolo Guinigi, 2, p. 709; Regesti del R. Archivio di Stato in Lucca 8, 10, 85, 201; Inventario dell'Archivio di Stato in Lucca, VI, Archivi gentilizi, a cura di D. Corsi, Lucca 1961, pp. 357 ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] corredata di due tavole genealogiche, venne indirizzata al conte Paolo Sanvitale, abate di Badia Cavana (in provincia di ; A. Pezzana, Continuazione delle memorie degli scrittori e letterati parmigiani, VI, 2, Parma 1827, pp. 559-567; U. Benassi, Il ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] 2 genn. 1577 giungeva infatti a Ginevra e vi stabiliva definitivamente la propria residenza, aderendo subito alla Chiesa Balbani, e si impiegò nella bottega d'arte serica di "Paolo Arnolfini e C." in cui il Michaeli aveva un'importante partecipazione ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] ramo di S. Sofia, padre di Pandolfò; un Marino figlio di Paolo, primo podestà di Sacile e provveditore all'Armata in Lombardia; un le finanze del C. che, in qualche modo probabilmente vi impiegò, se parzialmente o integralmente non è dato di sapere ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] nel Cinquecento da un duro giudizio limitativo di Paolo Giovio, soltanto recentemente è divenuta oggetto di opere del C. comunque tramandate); G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, Modena 1776, p. 205; C. Cantù, Scorsa di un lombardo negli ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] periodo il B. possedeva ancora la propria casa di Bruges. Vi abitò il nipote e socio Agostino Balbani, fino a che rimase del B., Carlo, che ne teneva la direzione, anche Niccolò di Paolo Balbani e Silvestro Lamberti.
Il B. tornò un'altra volta in ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] minor fallimento (ch'era di circa 3.000 ducati) del figlio Paolo dedito anch'egli in proprio, in quegli anni, all'esercizio F. Dunbar, The Bank of Venice, in Quarterly Journal of Economics, VI (1892), pp. 315-319; V. Manzini, La bancarotta e la ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] lo Stato, l'azione riformatrice si inseriva nel quadro generale esistente. Indifferente per la "politica", l'A. vi sostituisce un'azione amministrativa e soprattutto tecnica sulle "cose", sulla realtà intesa come realtà naturale. Questi legami dell ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] del Cristo morto sostenuto dalla Vergine: i due fratelli vi compaiono col viso nobile e sereno, ornato di candidi l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti, a S. Giovanni e Paolo, legandogli in perpetuo la rendita di 100.000 ducati investiti nei ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...