DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] in marmo statuario, un S. Pietro e un S. Paolo, in sostituzione di quelle esistenti, in stucco, da collocarsi nelle l'erede del patrirnonio famigliare (Della Pina, 1979, p. 217: vi è riportata altresì la notizia del matrimonio di Carlo con la figlia ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] mercantile.
Il B. fu posto sotto la tutela dello zio Paolo Balbani, il quale nel 1496 ritirò il capitale che egli e 1522 acquistò possedimenti di Zaccaria Totti a Vicopelago e nel 1524 vi fece edificare una casa. Nello stesso anno acquistò anche parte ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] passaggio di Genova sotto la signoria del re di Francia Carlo VI e, anzi, più volte si adoperò per prestare denaro ai il plauso per aver perorato, presso il signore di Lucca, Paolo Guinigi, l'apertura al commercio fiorentino del porto di Motrone, ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] dopo l'Unità (1866-1870), in Rass. stor. del Risorgimento, LIV (1967), pp. 258-262, 264, 267, 413; Storiadel Parlamento italiano, VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia di Porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, pp. 146, nn. 165, 264; T ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] la sua opera di tesoriere fu sottoposta da Paolo III ebbe un seguito nel 1544, quando, 85, 97, 99, 108, 188;F. Guicciardini, Carteggi, a cura di P. G. Ricci, VI, Roma 1955, p. 174;Id., Dall'assedio di Firenze al II convegno di Clemente VII e Carlo V ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] sono soprattutto i rapporti con Albizzo (Biccio) e Giovanni Paolo (o Ciampolo) detto Musciatto, Franzesi, noti banchieri fiorentini la quale chiedeva che fosse liberato dal Comune - che vi ospitava il capitano del Popolo e altri uffici - il palazzo ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] di Trieste, Roma 1924, II, passim; G. Saraval, I deputati triestini al Parlamento di Vienna (1848-1873), in La Porta orientale, VI (1936), 6-8, pp. 294-296; G. Hermet, La vita musicale a Trieste 1801-1944 con speciale riguardo della musica vocale, in ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] sarebbero state versate in due rate successive), mentre il D. vi portò come antefatto (secondo la consuetudine genovese) l'esigua somma Violante, figlia di Bernabò Doria. Nel 1323 un Paolo Doria fu sorpreso dall'invasione aragonese della Sardegna, ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] testamento, redatto il 16 dic. 1361 (pubblicato in Richa, IV, 1756). Paolo, nella lista dei tassati del 1381, fu, con Guccio, socio o il 17 ott. 1385 in un mandato di pagamento di Carlo VI relativo al rimborso di un prestito che il fattore del B. a ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] dovettero continuare ad operare se, almeno dal 1424, vi risiedeva Niccolò di Gaddino, nipote del C.: era XVII, XIX, XXIV e nn. 465, 647; Id., Regesti, III, 1, Carteggio di Paolo Guinigi dal 1400 al 1430, a c. di E. Lazzareschi, Lucca 1925, II, n. ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...