JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, PaoloVI e del concilio Vaticano II. C. Morandi scrisse che, con quest'opera, "il liberalismo italiano" veniva a constatare "l ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dal punto di vista giuridico, l'assetto normativo del matrimonio canonico. Un settimana dopo, nel discorso annuale alla Sacra Rota, PaoloVI non esitò a dichiarare la sua sorpresa per le critiche espresse da un giurista cattolico in una sede e in una ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] capo e poi vicedirettore della rivista Civitas diretta da Paolo Emilio Taviani. Nel 1957 ottenne la libera docenza in da Giovanni XXIII nel 1959 e poi alla presidenza da PaoloVI nel 1964, egli rappresentò per quell'organizzazione una "rottura ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] in questo campo. Il più noto dei documenti pontifici sul problema del controllo delle n., l’enciclica Humanae vitae (1968) di papa PaoloVI, è permeata da una prospettiva di fede religiosa e da una forte tensione umana e sociale, e la sua dottrina è ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] il concilio Vaticano II soprattutto con il decreto sull’apostolato dei l. Apostolicam actuositatem (1965); in seguito PaoloVI, col motuproprio Catholicam Christi Ecclesiam (1967), diede vita al Consilium de laicis, organo della Curia.
Il laicismo ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] Patti Lateranensi del 1929). Casa pontificia è la denominazione assunta, secondo il motuproprio Pontificalis domus di PaoloVI (1968), dalla corte pontificia, costituita della cappella e della famiglia pontificie. La cappella pontificia assiste il ...
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Titolo di varie attività professionali, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare o responsabile principale.
Istruzione
Nelle università e negli istituti di istruzione universitaria, [...] del cardinale diacono, e versavano l’acqua per il lavabo nella messa celebrata dal papa. In seguito al motuproprio di PaoloVI Pontificalis domus (1968), i loro compiti sono ridotti ad aiutare il prefetto della Casa pontificia, collaborare al buon ...
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ufficio diritto canonico U. ecclesiastico Secondo il Cod. iur. can., che si occupa della materia nei canoni 145-203, in senso lato qualsiasi funzione o incarico (munus) legittimamente esercitato per un [...] stabiliti dal concilio Vaticano II, è stato approvato e promulgato (con il titolo di Liturgia horarum iuxta ritum romanum) da PaoloVI nel 1970 con la costituzione apostolica Laudis canticum. U. della lettura Nella liturgia delle ore, l’u. notturno e ...
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Segnatura Apostolica, Supremo tribunale della Supremo tribunale ecclesiatico della Curia romana, istituito da Pio X nel 1909. Ebbe origine dalla prassi antichissima di ricorrere alla Santa Sede sia per [...] doveva firmare (signare) la risposta alle suppliche dopo l’esame dei referendari, il dicastero prese il nome di segnatura. PaoloVI, in attuazione delle istanze del concilio Vaticano II e nel quadro della riforma della Curia romana realizzata con la ...
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Ecclesiastico (Govone, Cuneo, 1898 - Città del Vaticano 1978); sacerdote nel 1923; prof. di diritto canonico alla Pontificia Univ. Lateranense, fu segretario della Commissione cardinalizia per l'interpretazione [...] della S. Congregazione per la disciplina dei sacramenti (1965). Vescovo titolare di Satafi (1965), fu creato cardinale da PaoloVI nel 1969. Tra le sue pubblicazioni: Il pensiero giuridico di s. Girolamo (1937); Il diritto matrimoniale in s ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...