MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] quotidiana dell'esistenza – fu certo patrimonio delle donne, che vi si impegnarono con una concreta, quasi avida volontà di p. 34). Memorabile la sua risposta critica a Pier Paolo Pasolini, che lamentava la scomparsa delle lucciole: «Il tempo ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] domenicani del convento dei Ss. Giovanni e Paolo per la pubblicazione della prima parte della (1930), pp. 40-47; E. Franchini, Medaglioni. N. J., in Rassegna grafica, VI (1931), pp. 11-13; V. von Lieres, Nicolaus J., in Altmeister der Druckschrift, ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] e dei consorzi agrari, guidati da Paolo Bonomi, e degli interessi dei proprietari Capitolium, XIX (1944), n. 6-8, p. 109; La stampa quotidiana romana, in Belfagor, VI (1951), pp. 334-336; Cimone, La stampa quotidiana, in Occidente, XII (1956), n. 3 ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] P. La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C Corr. della sera, 22 giugno 1939; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 179 s.; L. Russo, I narratori(1850-1950), Milano ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] adesione allo standard tradizionale (con il frequente uso della particella vi in luogo di ci, il ricorso a egli ed essi Mariuccia (2007), Manuale di redazione, Milano, Apogeo.
Trovato, Paolo (1991), Con ogni diligenza corretto. La stampa e le ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] più che mai bisognoso di riconquistarsi la benevolenza della S. Sede nel mutato clima politico e papale. Il C. vi riuscì improntando il giornale ad una linea filogovernativa, ma anche di tenace difesa del patriottismo cattolico durante gli anni della ...
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Stóppa, Paolo. – Attore italiano (Roma 1906 - ivi 1988). Interprete di straordinario talento espressivo e molto dotato dal punto di vista tecnico, ha lasciato un segno indelebile nel teatro italiano, dove [...] dei ciliegi e Lo zio Vanja di A. P. Čechov. Negli anni 1972-74 con la Compagnia associata di prosa per Così è (se vi pare) di L. Pirandello, La bugiarda di D. Fabbri, Stasera Feydeau; nel 1974-75 con la Morelli-Stoppa-Salerno per le Rose del lago ...
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Periodico di propaganda e polemica modernista fondato e animato da E. Buonaiuti (che vi scriveva con lo pseudonimo Paolo Vinci) nel 1908. Ne furono pubblicati 19 fascicoli, dal gennaio al dicembre di quell’anno; [...] ne figurava direttore G. Quadrotta ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] degli iscritti alla loggia massonica P2, trovato nell'archivio del fuggiasco Gelli e sul quale circolavano già varie indiscrezioni. Vi compaiono 28 giornalisti, 4 editori (uno è A. Rizzoli) e 7 dirigenti editoriali, tutti del maxigruppo e capitanati ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] di un periodo particolare, segnato dalla morte di Giovanni Paolo ii e dalla elezione del suo successore Benedetto xvi, ma Ciò è riferito ai giornali e ai periodici di qualità. Vi sono studiosi dei media che parlano di postgiornalismo.
bibliografia
A ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...