GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] sociale Le encicliche sociali dei papi da Pio IX a Pio XII (Roma), in seguito ampliata fino al magistero di PaoloVI. Intanto, nel 1940, era avvenuta la visita alla trappa di Grottaferrata - dovendo egli scrivere una prefazione alla biografia di una ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] 'Osservatore della domenica; l'ampio ricorso alle interviste e ai reportages, in particolar modo in occasione dei viaggi di PaoloVI, nel corso del cui pontificato il M. continuò a operare.
Se la direzione della testata romana costituì il coronamento ...
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Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] metà del Seicento, grazie all'utilizzo ormai invalso della stampa che rendeva accessibili su carta informazioni aggiornate quotidianamente, vi fu in tutta Europa una vera fioritura di giornali. Nel 1660 nacque il primo quotidiano, Leipziger Zeitung ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico di Paolo III, prima fonda una tipografia greca (1539), poi diviene stampatore della Santa riprese in forma imitativa e sovente standardizzata; vi è minor cura nella produzione dei caratteri, ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] in Africa, sarebbe tornato alla fine del 1945), e vi rimase fino al genn. 1950, quando, per sfuggire allo parola e di pane, di poveri e giustizia, fu l'orizzonte scomodo di Pier Paolo Pasolini: "Ma nei rifiuti del mondo, nasce / un nuovo mondo […] / ...
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Augias, Corrado. - Giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano (n. Roma 1935). Attivo nel movimento dell’avanguardia romana sin dai primi anni Sessanta, è stato inviato speciale per L’Espresso, [...] di Roma. Trionfo del cristianesimo, morte dell'impero (2022) e Paolo. L'uomo che inventò il Cristianesimo (2023). Nel 2014 ha pubblicato 2023 sulla stessa rete di Città segrete, nel 2021 vi ha debuttato con il programma di approfondimento Rebus e l ...
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Giornalista e uomo politico (Como 1799 - Napoli 1862); il suo vero nome era Angelo Bianchi. Espulso dal Canton Ticino (1835), si trasferì a Milano (fino al 1847) e poi a Torino (1848), dove fu redattore [...] Austria e al papa, fu espulso (ministero d'Azeglio) dal Piemonte; ma vi tornò poco dopo, sotto il Cavour, e nel 1852 fondò L'Unione, i suoi numerosi scritti vanno ricordati: Biografia di fra Paolo Sarpi (1836), Critica degli Evangeli (1855), Storia ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] v., 1960), i saggi semiologici del 1965 e 1966 di Pier Paolo Pasolini (v., 1972) e, prima ancora, il riduzionismo ' nei quali è meno evidente la compromissione di massa del prodotto o vi è più evidente la forzatura, la 'violenza' di gruppi o ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] in cui si legge a proposito della predicazione di san Paolo agli Efesini: "Molti di coloro che avevano praticato le arti monarchia e 'les bonnes moeurs', e a sostenerli nel loro operato vi era una rete di ispettori governativi. Il sovrano, però, non ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] da Torino o da Firenze e così via, ma non vi nacque mai una grande casa editrice. Nel Mezzogiorno gli editori che durerà per ben 153 anni, si può vedere, come ha scritto Paolo Murialdi, «il germe del quotidiano d’informazione e di opinione a larga ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...