I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] di re, papi, sovrani e analoghi (e in questo caso sono di solito scritti in numero romano): Vittorio Emanuele II, PaoloVI, ecc.;
(b) quando si voglia sottolineare una sequenza numerica: atto secondo, scena quarta;
(c) quando sono scritti in numero ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] opera omnia edita da Vallecchi, che nel '55 aveva ottenuto il premio Marzotto. Un congedo che gli procurerà una lettera del papa PaoloVI, in cui si legge: "Ci lasci dirle come anche noi ammiriamo la saggezza di tale proposito e come vorremmo che ora ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] il Vaticano si erano avuti nel 1965, ma la decisione finale arrivò soltanto nel 1972, grazie all'intervento personale di PaoloVI. Il lavoro e la successiva fusione richiesero quasi sette anni, fino all'inaugurazione che avvenne il 28 sett. 1977.
È ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] promotori della Lega democratica con Achille Ardigò, Beniamino Andreatta, Paolo Prodi e altri, mentre nel 1976 il suo nome ad alcun disegno», con la fine – dopo la morte di PaoloVI (6 agosto1978) – del ‘progetto storico’ elaborato dai cattolici ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dal punto di vista giuridico, l'assetto normativo del matrimonio canonico. Un settimana dopo, nel discorso annuale alla Sacra Rota, PaoloVI non esitò a dichiarare la sua sorpresa per le critiche espresse da un giurista cattolico in una sede e in una ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] preparò sei grandi mosaici per la basilica dell'Annunciazione a Nazareth, per celebrare la visita in Terrasanta del papa PaoloVI. Sette sue opere sono conservate nella collezione d'arte religiosa moderna del Vaticano (cfr. catalogo, p. 134).
Il C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pastore battista Martin Luther King diventa, nella seconda metà degli anni Cinquanta, [...] nuovamente sulle prime pagine dei quotidiani italiani. Il giorno precedente, infatti, egli è stato ricevuto in udienza privata da PaoloVI, al quale ha domandato il sostegno della Chiesa cattolica per la causa dei neri americani. Il papa, riferiscono ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] Siri ottenne un buon numero di consensi, ma alcune testimonianze riferiscono di una sua indisponibilità all’elezione.
Con PaoloVI i rapporti non furono particolarmente intensi: il presule genovese si riteneva in un certo senso il difensore dell ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] paura e profezia… – e poco dopo redasse le proprie dimissioni, rese note il 1° gennaio 1977 e accettate da PaoloVI alla fine di luglio. Ritiratosi a vivere nella minuscola comunità parrocchiale di Vallo Torinese, dopo il passaggio del pastorale al ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] ; Venezia e la sua laguna nelle opere di U. Moggioli e degli altri maestri di Ca' Pesaro (catal.), Modena 1996, pp. n.n.; PaoloVI e l'arte (catal., Brescia), Milano 1997, pp. 165-168, 186 s., 190, 195, ripr. pp. 138-144; B. Passamani, Un itinerario ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...