Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] e proprio a questo si deve la scelta che Pier Paolo Pasolini fece di lei come attrice protagonista nel film Medea set internazionale (riempì difatti le cronache mondane, abbandonato il veronese Giambattista Meneghini, per la sua unione con l'armatore ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sempre più palesi in Niccolò dell'Abate e nel Primaticcio e utilissime, accanto ai modi bresciani, nella formazione di Paolo Caliari, detto il Veronese, che si può dire l'inventore della grande pittura decorativa, quella che ebbe poi fra le lagune il ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e la sua influenza teorica sull'immaginario artistico
di Paolo Gozza
Chi è musico?
Il frontespizio della Practica musice e prattica di musica (1595), dedicato all'istituzione veronese, il primato della musica activa sulla musica contemplativa. ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] nell'opera, in cui l'autore, Francesco Pona "medico et filosofo veronese", auspica che "in breve fia, d'ostro t'ammante le tempie libro di Arie a una voce (Venezia 1620) al principe romano Paolo Savelli, essendo stato "riceuto da V.E. nel numero de' ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] Janeiro in Manon insieme con B. Gigli, replicata poi a San Paolo; ancora a Rio apparve in L'amico Fritz di Mascagni con E esprime davvero i turbamenti amorosi dell'adolescente giovinetta veronese e soprattutto la tragica incomprensione del dramma che ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] una scomunica per non avere osservato l'interdetto di Paolo V contro la Serenissima, in quanto continuò, come 170 s.; O. Mischiati, Bibliografia delle opere pubblicate a stampa dai musicisti veronesi nei secoli XVI-XVIII, Roma 1993, pp. 117-124; V. ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] 1339-49), ed è opinione corrente che il soggiorno veronese di cui riferisce il Villani sia successivo a quello pp. 17-39; P.P. Scattolin, I trattati teorici di Jacopo da Bologna e Paolo da Firenze, in Quadrivium, XV (1974), pp. 7-79.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] nel 1382, tra Samaritana da Polenta e il veronese Antonio Della Scala, benché tale data sia piuttosto Archiv für Musikwissenschaft, XXIII (1966), pp. 78 s.; K. von Fischer, Paolo da Firenze und der Squarcialupi-Kodex (I-Fl 87), in Quadrivium, IX ( ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] madrigali a 4 voci, Venezia, Angelo Gardano, 1579) e al barone Paolo Sfondrati (Il primo libro de madrigali a 5 voci, ibid., Angelo Vincenzo) e il sesto (1600, dedicato al conte veronese Alessandro Bevilacqua), in cui l’autore media i fruttuosi ...
Leggi Tutto
BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] e 'nfiora.
Da una lettera inviata al cardinale Sirleto da Paola (Calabria) il 16 febbr. 1583, sappiamo che il B in Padova, Padova 1895, pp. 125, 128; R. Casimiri, P. B., musicista veronese in Note d'arch. per la storia musicale, XIV(1937), n. 3, pp. ...
Leggi Tutto
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...