DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] e qualche geniale arte meccanica per documento del Locke"" (Settecento riformatore, II, p. 153).
Nel 1764 il vescovo di Padova Sante Veronese lo pregò di accettare la carica di prefetto agli studi o di rettore del seminario ma il D. rifiutò, anche se ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] , a nostro avviso, vicino ai bolognesi (a lacopo di Paolo e al maestro delle due storie di Mosè a Mezzaratta). Nella 1908, III, pp. 225-238; G. Gerola, Questioni storiche d'arte veronese, in Madonna Verona,1908, pp. 159 s.; J. Cuénod, Les apparitions ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] , chiariscono la sua educazione, ispirata agli esempi del Veronese, dei Bassano, del Rubens, del Fetti, del visibili ovali, del 1768 circa, raffiguranti S. Barnaba e S. Paolo, che documentano l'estrema maniera del Bazzani. La produzione del pittore ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] i postulati della teoria possano essere stabiliti come generalizzazione di osservazioni empiriche, così come era stato fatto dal Veronese per i fondamenti della geometria elementare.
Importante è anche la memoria Una teoria astratta del calcolo delle ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] come G. Barzizza, L. Bruni, Vittorino da Feltre, Guarino Veronese e Francesco Filelfo. Del B., ci sono giunte, manoscritte, Antenore e l'esorta a scrivere un libro, da dedicare a Paolo Dotti, suo nobile discendente (1430-31). 9) Asella Camela, ...
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Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] e proprio a questo si deve la scelta che Pier Paolo Pasolini fece di lei come attrice protagonista nel film Medea set internazionale (riempì difatti le cronache mondane, abbandonato il veronese Giambattista Meneghini, per la sua unione con l'armatore ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] Pietro, 1604-05, Roma, Pinacoteca Vaticana; SS. Pietro e Paolo, Brera; David e Golia, Louvre): l'uso di soluzioni caravaggesche carraccesco basata sullo studio di Raffaello, Correggio, Veronese e guardando a Rubens e alla scultura contemporanea, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di L. Bergamaschi del 1906, a un'origine veronese della famiglia derivante dalla confusione di Novara con Nogara e del possesso della basilica del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX cavalcò una ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] nella contrada di Santa Maria della Fratta insieme col suocero di Paolo Filippo, il medico Montorio Mascarelli (cfr. R. Brenzoni, Documenti per la biografia di G. F., in Studi stor. veronesi, V [1954], pp. 69-84). Penultimo di sette figli, perse la ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] all’università di Pavia del giovane e geniale medico veronese Marco Antonio Della Torre, che si avvalse dell’ Caprotti al maestro toscano, o perché pochi anni dopo l’umanista Paolo Giovio menziona la Sant’Anna nelle collezioni reali, ma anche perché ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...