Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] costituiscono un problema artistico ancora aperto (l'attribuzione al veronese Matteo de' Pasti è solo un'ipotesi). I disegni 1472, 1483). L'opera ebbe anche una versione italiana del riminese Paolo Ramusio (stampata anch'essa a Verona nel 1483) e nel ...
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Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] per palazzo Farnese a Piacenza eseguì il ciclo con Storie di papa Paolo III (Piacenza, Museo Civico). A Roma (1691-94) studiò locale attraverso la riscoperta del colorismo di P. Veronese, articolato su schemi decorativi e prospettici barocchi ( ...
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Pittore (Verona 1455 circa - Caldiero, Verona, 1519). Forse allievo di F. Benaglio, appare rinnovatore della pittura veronese già nella giovanile Madonna di S. Paolo a Verona, non firmata, ma a lui sicuramente [...] attribuibile. L'influsso mantegnesco (Madonna nel Museo civico di Verona, 1483) si arricchisce in seguito di esperienze vivarinesche. I richiami ad A. Vivarini e a Giovanni Bellini appaiono anche nella ...
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Pittore e incisore (Zara 1515 circa - Venezia 1563). Non si hanno notizie sulla sua formazione, ma la produzione grafica e pittorica rimanda all'arte del Parmigianino che M., dopo un'iniziale adesione [...] ai modi di Bonifacio Veronese, elabora in una dissoluzione cromatica della forma, precocemente vicina alle ultime soluzioni Ambrosiana; portelli d'organo con Annunciazione e Ss. Pietro e Paolo, Belluno, S. Pietro), M. occupa un posto importante nella ...
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Pittore e incisore (Anversa o Malines 1550 circa - Treviso tra il 1603 e il 1605). Fu a Venezia e poi (dal 1582) a Treviso. Vicino a Tintoretto e poi a Veronese, eseguì pale e ritratti ma fu, con Paolo [...] Fiammingo, specialista in paesaggi. Tra le opere, Incendio di Palazzo Ducale (1577-78) e Concerto all'aperto, Treviso, Museo Civico; affreschi del duomo di Conegliano (1593) ...
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Storico veronese (m. 1529), vissuto in Francia, dove fu canonico a Parigi ed ebbe nel 1499 da Luigi XII l'incarico ufficiale di scrivere la storia della monarchia francese. Ebbe il merito d'aver introdotto [...] in Francia le impostazioni e i criterî della storiografia umanistica; fu detto dai contemporanei il Livio francese (De rebus gestis Francorum, 10 libri, 1516-1539) ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] messo alla prova e invitato a scrivere, in gara con Paolo di Angelo, un'epistola di risposta al duca di Aquitania 35 ss.; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di G. Guarini Veronese, Catania 1896, ad Indicem; W. H. Woodward, Vittorino da Feltre and ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di S. Leonardo da Porto Maurizio e di s. Paolo della Croce.
Alla conferma unitaria delle singole disposizioni pastorali giansenista utrettino N. Broedersen e soprattutto da quella dell'erudito veronese S. Maffei, Dell'impiego del denaro (1744), di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] stato capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con Genova e Lucca per sua corte non bastano a spiegare il lungo soggiorno veronese e, più ancora, la straordinaria esaltazione che l ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dell'arresto, ancora "imperfectus"; replica al medico veronese Andrea Chiocco, che aveva scritto contro Telesio, difendendo dell'anno seguente indirizza un memoriale a Filippo III e a Paolo V.
Il 13 genn. 1611 scrisse una calorosa lettera a Galileo ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...