MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] piuttosto modesti. L’impegno successivo fu a Venezia, dove eseguì copie delle Storie della vita di Esther del Veronese (Paolo Caliari) (Boschini), richieste al M. dal cardinale Alessandro Bichi; eseguì anche un S. Pietro martire derivato da Tiziano ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] dei ductus pittorico in queste macchiette "di genere" permette di scorgervi una ispirazione veneta (Feinblatt, 1979), richiami al Veronese (De Vito Battaglia, 1928), spunti cortoneschi (Matteuccì, 1969, p. 116).
Altro incarico di rilievo il C. e il ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] sanitario gratuito presso l'ospedale militare di S. Paolo a Modena, alla curadei feriti di guerra.
Nel a Leonardo e ripreso dal figlio Nando): Intorno a Marcantonio Dalla Torre anatomico veronese del secolo XVI e all'epoca del suo incontro con L. (in ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] monastero di Candiana rapporti amichevoli col grande miniaturista veronese.
Il primo vero capolavoro del C., sempre decorò (ma v. Tolnay, 1978) pure il Commentario alla epistola di S. Paolo ai Romani del Soane's Museum di Londra (ms. 11), che si ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] tardi, et se voleno partir a bon’hora per rispetto del aiere veronese, che dà molto su la testa et anco sulle braccia et sulle la salma venne traslata nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, il pantheon veneto che conserva la maggior parte delle ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] dipinto così denso di sollecitazioni culturali che vanno dal Veronese e dal Tintoretto al Procaccini e al Rubens, 67; P. L. Pancrazi-G. V. Castelnovi, La basilica di S. Francesco da Paola in Genova, Genova 1971, pp. 18 s., 54 nota 24; E. Gavazza, in ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] l’altare maggiore di S. Michele Arcangelo a Calmasino Veronese (1839); l’altare di S. Giuseppe nella parrocchiale di Apostolo a Pralboino (1844); le bussole ai Ss. Pietro e Paolo a Gottolengo (1841-42); infine i molteplici interventi nel duomo nuovo ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] partecipazione della sua bottega, e sono S. Antonio abate che visita s. Paolo eremita, Gesù tra le case di Maria e Marta, Gli angeli che veneziani, specialmente del Tintoretto, del Bassano e del Veronese. Più tardi, invece, la tavolozza del D. si ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , data la registrazione di una Conversione di s. Paolo di Bonifacio (ora alla Galleria degli Uffizi di Firenze Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp. 13-146; P. Cottrell, Bonifacio Veronese and the young Tintoretto, in Inferno, IV (1997), pp. 17-36; F ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] committente. Dal punto di vista stilistico il G. si rifà esplicitamente alle tele con Storie di Ester dipinte da Paolo Caliari, detto il Veronese, nella chiesa di S. Sebastiano dei Gerolamini a Venezia.
Il 17 giugno 1674 il G. entrò nell'Accademia di ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...