MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] a farsi insistenti i riferimenti alla tradizione decorativa del Cinquecento lombardo e veneto, soprattutto al Pordenone e al Veronese (Paolo Caliari), richiamati per gli scorci, le prospettive e la tavolozza brillante.
Dopo l’ultimo intervento a ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] che di volta in volta si prospettarono, spesso con i caratteri dell’urgenza: il restauro degli affreschi del Veronese (Paolo Caliari) a S. Sebastiano (1874: Sarti, 2004, p. 26); il parere sull’applicazione del metodo Pettenkofer di rigenerazione ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] l’ipotesi, sostenuta dalla letteratura ottocentesca (Nicoli Cristiani), di un apprendistato presso Tiziano Vecellio o il Veronese (Paolo Caliari), sebbene nulla porti a escludere un suo giovanile soggiorno lagunare.
Anche la ricostruzione dell’inizio ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] cromatici più brillanti e di velature trasparenti rende palese la ricerca di nuove fonti, soprattutto venete, come il Veronese (Paolo Caliari) e Sebastiano Ricci (quest'ultimo presente in palazzo Colonna con l'Allegoria della vittoria di Lepanto ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] debitore per impaginazione e soluzioni iconografiche alla grande tradizione veneta cinquecentesca, con particolare riguardo al Veronese (Paolo Caliari), rivela altresì una conoscenza della più aggiornata maniera dei pittori attivi a Venezia in ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] particolare egli dovette rimanere impressionato dalla duplice lezione, apparentemente inconciliabile, del Tintoretto (Iacopo Robusti) e del Veronese (Paolo Caliari). Tuttavia un'affinità più intima e immediata sembra avvicinare il M. all'opera di un ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] la famiglia Nani (oggi dispersi, ma registrati dal medesimo inventario) realizzando significativamente anche copie da Strozzi e dal Veronese (Paolo Caliari), la cui influenza si fece sempre più evidente nella fase matura della sua attività.
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] attento anche alla conservazione del patrimonio della comunità. Fece eseguire a proprie spese il restauro di una tela del Veronese (Paolo Caliari) conservata nella chiesa di S. Francesco, di cui era curatore. Si ritiene appartenesse a lui il quadro ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] , economici e religiosi. Lasciò la presidenza del Banco di Roma nel maggio del 1976.
Nel novembre del 1963 Paolo VI nominò Veronese uditore laico del Concilio Vaticano II. Intervenne il 3 dicembre 1963 nella II sessione, sottolineando il ruolo dei ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] cui testo ricevette le cure di Colombino Agazzi, un letterato di Villafranca (borgo del Veronese) attivo presso la corte gonzaghesca.
Per quanto dicono i documenti, Paolo trascorse a Mantova il resto della sua vita. La funzione di propagatori, oltre ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...