Aristofane
Maria Agata Pincelli
Nato ad Atene intorno al 445 a.C., morto verso il 385, è il massimo esponente della commedia attica ‘antica’, il solo di cui siano sopravvissute commedie intere, undici [...] l’arrivo in Occidente di codici greci delle commedie. Nel 1408 Guarino Veronese, di ritorno da un viaggio in Grecia, portava con sé l’ M. Marcello Virgilio», il quale secondo gli Elogia di Paolo Giovio avrebbe introdotto M. allo studio del greco: ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] Innocenzo III, a maestri veneziani furono affidati i m. di S. Paolo fuori le Mura per Onorio III. Minore fu l’attività nel 14 nei secoli successivi (m. di S. Marco su cartoni di P. Veronese, L. Lotto, Tintoretto, S. Ricci ecc.). La tecnica del m. ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] accennate si muovono tutti i primi teorici italiani della pedagogia umanistica, Leonardo Bruni, Pier Paolo Vergerio, Maffeo Vegio, Guarino Veronese, Enea Sivio Piccolomini, Francesco Filelfo, Matteo Palmieri e in particolar modo Leon Battista Alberti ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] (Cipelli) prete, allievo del Poliziano e oratore veneto presso Francesco I, il nobile Paolo Canal, il medico Giovanni da Lucca, Francesco Rosetto letterato veronese. Ma ne fecero parte anche, fra altri, i quattro senatori veneti Andrea Navagero ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sempre più palesi in Niccolò dell'Abate e nel Primaticcio e utilissime, accanto ai modi bresciani, nella formazione di Paolo Caliari, detto il Veronese, che si può dire l'inventore della grande pittura decorativa, quella che ebbe poi fra le lagune il ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] , esaminando questo prezioso materiale, in gran parte di origine veronese, vario per contenuto e generi di scrittura, di diverse Bibbia detta di Carlo il Calvo dell'abbazia di S. Paolo pure di Roma, scritta da Ingoberto. Recentemente F. Lauer ha ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] stilistica tra forma e luce è, in varî modi, attuata da Paolo Uccello, D. Veneziano, A. Baldovinetti, e, più, da Piero mondo più intimo, il contrasto che fu tra il Tintoretto e il Veronese: il primo riduce il colore a luce e ombra, con predominio ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] italiani del periodo prelinneano ricorderemo fra i principali: Paolo Giovio (1482-1552), Ippolito Salviani (1514-1572), quelli, notissimi, dei calcari eocenici di Monte Bolca nel Veronese, e gli altri, ugualmente ricchi, del Cretacico della Siria ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] Nozze di Cana (1566-1568) e su quelli del Veronese la Guarigione del lebbroso e del cieco (circa 1565), Gianantonio amboni; Roma, ciborî di Arnolfo in S. Cecilia e in S. Paolo fuori le mura; resti decorativi dell'antica facciata di S. Maria del ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] della magnificenza delle ville dura a Roma circa un secolo: da Paolo III a Urbano VIII; mentre la parte residenziale della villa , villa Barbaro a Maser (Treviso) con affreschi del Veronese, fra le molte.
L'architettura delle ville venete dell ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...