Genere pittorico consistente nella realizzazione di quadrature, cioè di architetture dipinte entro una rigorosa intelaiatura prospettica e illusionistica.
La ricerca di effetti illusionistici spaziali [...] In Veneto il q., introdotto dal toscano G. Porta, ha tra i massimi esponenti alcuni collaboratori di PaoloVeronese, G. Zelotti e il fratello di Paolo, B. Caliari (villa Barbaro, 1561 ca., Maser). Attiva durante il 17° sec. (G.A. Fumiani), la scuola ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1610 circa - Treviso 1661). Si formò a Roma, dove risentì del Cavalier d'Arpino, di F. Albani e di Pietro da Cortona, e fu in contatto con gli artisti postcaravaggeschi. Prima del 1629 si [...] quale eseguì disegni per i frontespizî di varie opere; dal 1656 fu a Treviso. Subì l'influsso della pittura di PaoloVeronese, in un'interpretazione accademica e decorativa (Madonna e santi, 1641, Venezia, S. Pietro di Castello; Madonna e santi, 1656 ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Castelfranco 1500 circa - m. 1570 o 1571). Legato alla casa Grimani ma anche in rapporto con le famiglie Cornaro e Barbaro, P. fu a Roma tra il 1537 e il 1546 e tra il 1556 e il 1558. Autore [...] Giudizio universale di Michelangelo, incaricato della decorazione (1553-56) delle sale dei Dieci in Palazzo Ducale a Venezia, P., mediocre pittore, chiamò al suo fianco PaoloVeronese e G. Zelotti. Di lui rimangono dipinti nel duomo di Castelfranco. ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1530 circa - ivi tra il 1591 e il 1593). Discepolo forse di G. Badile, collaborò con B. India negli affreschi della sala del Consiglio a Verona. Opere sue sono nella chiesa di S. Lazzaro [...] (Cristo e Pilato; Crocefissione, 1561) e nel museo (alcuni ritratti e un'Annunciazione). La sua pittura ha caratteri manieristici, con elementi derivati da PaoloVeronese. ...
Leggi Tutto
Nome col quale è conosciuto il pittore Antonio Vassilacchi (isola di Milo 1556 - Venezia 1629). Allievo di PaoloVeronese, si dimostra, nelle sue opere migliori, agile e spedito nel disegno e colorista [...] piacevole. Lavorò a Padova in collaborazione con Dario Varotari, a Venezia (numerosi dipinti nel Palazzo ducale e in molte chiese), a Perugia, nel Vicentino ...
Leggi Tutto
Pittore veronese (sec. 16º). Discepolo di G. Caroto, ebbe compagno PaoloVeronese, che poi seguì e imitò in età matura. Decorò con affreschi la Villa Soranza sul Ticino, il palazzo Soranzo a Castelfranco, [...] e case e palazzi a Verona, dove si conservano altre opere sue in alcune chiese e nel Museo civico ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] del lato scaligero, dove pur sono esposti capolavori di Iacopo e Giovanni Bellini, del Crivelli, del Mantegna, di PaoloVeronese, ecc., sia per l'abuso del pseudo-antico nelle stanze delle costruzioni nuove, destinate più che tutto alla scuola ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] dell'ambiente naturale.
Soffermiamoci ad alcuni esempî: la villa di Maser (a cui hanno lavorato col P. il Vittoria e PaoloVeronese) mostra il corpo centrale a foggia di tempio e le ali a semplici arcate; nella villa della Malcontenta il portico dell ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Carlo
Giuseppe Fiocco
Pittore, ma assai più noto come biografo di pittori, nato a Lonigo (Vicenza) nell'aprile del 1594. Come racconta egli stesso nella sua diffusa autobiografia, stette nell'infanzia [...] per i padri di S. Fermo e Rustico di Lonigo. Preso in seguito da una vera infatuazione per la pittura di PaoloVeronese, dipinse a imitazione di questo parecchi quadri senza importanza e in gran parte oggi smarriti. Tra i dipinti superstiti citeremo ...
Leggi Tutto
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...