Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] quale in precedenza si era parlato come possibile successore di Paolo II, intraprese il viaggio di ritorno alla fine di agosto M. Sanuto, I diarii, V, a cura di F. Stefani, Venezia 1881, coll. 80-3, 141-42 e passim). Tale giudizio divenne corrente ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Pietro, dove Roberto Ubaldini, divenuto cardinale sotto Paolo V, commissionò ad Alessandro Algardi un monumento funebre v. G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXXI, Venezia 1856, pp. 491-92.
V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , come i libri a stampa di cui si forniva presso l'editore veneziano Aldo Manuzio, le cui opere in piccolo formato erano da lei richieste e in occasione dei numerosi viaggi, vanno menzionati Paolo Giovio, cui si devono le prime letture delle ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e nel Veneto, attraverso un giovane amico trevisano Paolo Flora, che arrestato dagli Austriaci parlò troppo Archivio triennak delle cose d'Italia dall'avvenintinto di Pio IX all'abbattimento di Venezia, Capolago, poi Chieri, 1850-55, I. pp. 26, 54; ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , cognato di G., liberasse a sua volta, il 12, Paolo Vitelli suo prigioniero. A G. fu resa la libertà per ind.); Cronaca di Anonimo Veronese (1446-1488), a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, ad ind.; Federico da Montefeltro, Lettere di Stato e d'arte ( ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 1460, con Giacomo Malipiero di Dario, dal quale avrà due figli, Paolo e Michele, amati dal G. come fratelli - si occupa il nonno paterno, che lo fa istruire a Venezia in casa propria, inviandolo quindi a perfezionarsi a Padova e volendolo, nel ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] quando l'E. fu levato dal fonte battesimale in nome del pontefice Paolo III dal cardinale legato di Romagna G. M. Ciocchi Del Monte comporre al giovanissimo Torquato il Rinaldo, pubblicato a Venezia nel 1562, sicuramente con un largo contributo dell' ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] il 7 aprile; processato, fu giustiziato il 5 maggio. G. comunicò l'accaduto alla moglie Paola, manifestando una certa prudenza nei confronti del governo veneziano, infatti in un primo momento rifiutò la carica di capitano generale che gli era stata ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] . it., p. 157). Se quindi è vero che il primo ghetto a essere fondato è quello di Venezia nel 1516, seguito da quello di Roma, voluto da Paolo IV nel 1555, gli immediati prodromi dell'istituzione vanno ricercati nell'ultimo scorcio del XV secolo, nel ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . a dissuaderlo dal presentarsi a Roma. Inutilmente Paolo Paruta, rappresentante veneto presso la S. Sede, ], Pisa 1876, pp. 7 s.; P. Paruta, La legazione di Roma, Venezia 1887, ad ind.; Lettres inédites d'Henri IV au duc de Nevers…, in Annuaire ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...