ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] greco, dell'ebraico e poi del siriaco e del caldeo. A Pordenone, nel 1495-96, studiò sotto Paolo Amalteo; trascorse poi un biennio a Venezia e infine nel 1501 fu a Padova. L'intelligenza brillante, l'impostazione umanistica dei suoi interessi (studiò ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di Dejanice, consigliandolo di rivolgersi al veneziano Angelo Zanardini, librettista di Ponchielli. Questi pp. 287-94; A. Bonaccorsi, Giovinezza del C.,Lucca 1939; D. de' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp. 11 ss.; C. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di predicazione e su specifici punti dottrinali, anche se il veneziano restava un punto di riferimento esterno al gruppo. La morte punto di morte parlandole del vangelo e di s. Paolo; consolidò inoltre la sua relazione col cardinal Farnese grazie ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] è lecito supporre che allacciasse contatti con l'ambiente editoriale veneziano.
Nel 1665 conobbe a Roma P. Cureau de La Chambre Giovanni Battista Bonconte, fratello del pittore carraccesco Giovan Paolo (Felsina pittrice, I, p. 405), trascritta nella ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] traduzione della Vie de M. Descartes di A. Baillet Paolo Francone lo salutava come il fondamento nel "quale parmi che G. Grandi l'edizione completa delle Opere matematiche (2 voll., Venezia 1722-26) scrivendo che "il Doria ha ristampato tutte in un ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] di Montefeltro al nipote Ennio. Infine, dopo la morte di Paolo III il 10 nov. 1549, fu citato spesso tra i , a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Indicem; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-1960, in Fonti per la storia ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] recò alla Federazione del Partito comunista dove fu accolto da Paolo Ricci, che gli propose di pubblicare un disegno raffigurante esposizione d’arte astratta; partì con Turcato per Milano e Venezia in cerca di adesioni; incontrò, tra gli altri, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e il 1709 il M. progettò, con A. Zeno e A. Vallisneri, il Giornale de' letterati d'Italia, pubblicato regolarmente a Venezia per quattordici anni (1710-24) e poi, fra lunghe interruzioni, fino al 1740.
Lungi dall'essere l'espressione di un gruppo ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] dell’educazione dei di lui figli: Bartolomeo, Francesco e Paolo. A essi, nel 1470, dedicò un perduto trattatello a Padova e un probabile secondo a Urbino, si portò di nuovo a Venezia, nel 1494, per curare l’edizione della Summa (dedicata a Guidubaldo ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] trattare la quale spedì subito a Venezia Michele da Rabatta e Pier Paolo Crivelli, mentre il Comune padovano, ibid. 1790, pp. 9-240; P. Ceoldo, Albero della fam. Papafava, Venezia 1901, pp. 60-63; S. Ticozzi, Viaggi di messer Francesco Novello da ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...