BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] beni dei Bonifacio. D'altra parte, anche i Carafa, sostenuti da Paolo IV, nutrivano pretese sul marchesato di Oria; il B. fu citato e del Regno, e la sua ammirazione per lo Stato veneziano; poi il suo soggiorno fu turbato da una polemica letteraria ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] (della pala esiste uno studio per la testa della Vergine a Venezia, Ca' Pesaro); e le due pale per decorare gli intercolumni, una S. Cecilia (1862) e un Apostolo Paolo, consegnato nel 1859, che indubbiamente si pone quale omaggio alla tradizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] e alcuni sonetti parodici in dialetti diversi (milanese, veneziano e napoletano). A un interesse linguistico di tipo da Pio Rajna nel XIX secolo. Gli studi di Paolo Orvieto, basandosi su considerazioni linguistiche e strutturali, portano invece ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] Venezia fu ancora costretto a un faticoso lavoro: fece traduzioni dal francese, e nel 1833 si accordò con l'editore Paolo pp. 919-34;G. Crespan, Della vita e delle lett. di L. C., Venezia 1869;D. Pallaveri, L. C., Brescia 1871;V. Malamani, L. C., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] nel 1672. Allievo dell’anatomista Guglielmo Riva e di Paolo Manfredi, studia le matematiche con Vitale Giordano e partecipa all , Giovanni Battista Morgagni, Antonio Vallisneri e il gruppo veneziano del «Giornale de’ letterati d’Italia») e stranieri ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] gnomica (come nel caso del Libro di buoni costumi di Paolo da Certaldo e del Libro del Biadaiolo di Domenico Lenzi), e problemi. Atti del II convegno internazionale di storia della civiltà veneziana (Venezia, 3-6 ottobre 1973), a cura di H.G. Beck, M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] Giovanni Battista, ancora vicine a Paul Bril e a Pietro Paolo Bonzi nella resa paesistica; la Santa Domitilla riceve il il Cortona interrompe il lavoro e parte alla volta di Venezia, un viaggio che egli avrebbe voluto intraprendere già tempo prima ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] lauretano e quella della cattedrale di Sebenico, e il fatto che papa Paolo II, autore del breve con il quale nel 1469 si decidevano i lavori per la basilica, fosse originario di Venezia, città in cui G. era certamente noto; la presunta familiarità di ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] acqua litoraneo», documentato dal XV secolo proprio con riferimento a Venezia (Zolli 1986: 64).
Un altro modo di individuare i & Giovanardi 2001, pp. 67-83.
D’Achille, Paolo (2009), Interscambi tra italiano e romanesco e problemi di lessicografia ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] 1941: 79); maròk «pane», di vasta diffusione, da cui il veneziano marocchini «sorta di pane piccolo e fine» (da maro, diffuso con linguistique de Paris» 21, pp. 132-147.
D’Achille, Paolo & Giovanardi, Claudio (2001), Dal Belli ar Cipolla. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...