BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] e i regni di Cipro e di Armenia, le città marittime di Venezia, Genova e Pisa e i loro emuli dell'interno, l'Italia meridionale una croce, i busti di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra, visti di faccia o di tre quarti, con capigliature e ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] e dei contrasti violenti (tra le più note Usca e Paolo dal Liuto), e a quelle di argomento storico, che -63, 565 ss.; A. Ottolini, L. Carrer-F. Dall'Ongaro Lettere e versi ined., Venezia 1916; M. Zorić, Lett. di F. D., A. Gazzoletti e C. Betteloni a F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] “a’ comici che dicano motti viziosi” e “canzoni disoneste”.
Paolo Segneri
Un’altra razza di diavoli
Il cristiano istruito nella sua (...).
P. Segneri, Il cristiano istruito nella sua legge, Venezia, 1686
Più acuta e concreta di altre, l’analisi del ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze). Buona fama ebbe anche ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Museo Correr (Lorenzetti, 1926). Nello stesso anno scolpì, per la chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia, le statue dei Ss. Pietro e Paolo (Bresciani Alvarez, 1964, p. 159). Nuovamente a Padova, nel febbraio 1689 eseguì il piedistallo marmoreo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] generazione precedente (Giambattista Vico, Pietro Giannone, Paolo Mattia Doria) sono al tramonto. Una generazione (che fu in effetti il nome assunto dal ducato d’oro veneziano nel Cinquecento): moneta quindi metallica. Supponiamo che in pratica, nei ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] madre come sepolti nella basilica dei SS. Giovanni e Paolo, privilegio impensabile per una famiglia del popolo minuto; i negli anni 1600-1601. Il primo libro delle Lettere fu stampato a Venezia nel 1547, il secondo nel 1548, il terzo nel 1552, il ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] nelle sue implicazioni di ordine morale.
Dall'episodio di Paolo e Francesca (If V 73-142) - che qui or me bassa, oclo meo "), e corada mea, da confrontare soprattutto col veneziano (universalmente noto dall'Ortis foscoliano) vissere mie (e v., per gl' ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] in duello un ufficiale e fu costretto a fuggire a Venezia. In esilio, con l’aiuto dei genitori condusse una vita circa) posta sull’omonimo altare nella chiesa di S. Francesco da Paola.
Seiter esercitò il suo magistero all’Accademia di Torino, di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] pecunia e della quale fa una apologia in una lettera del 1471 a Paolo Guinigi (pubblicata in Lentzen, 1971, pp. 260-266). Il L. nel 1475 in occasione della prima ambasceria che l'uomo politico veneziano compì a Firenze. Una lettera del L. al Bembo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...