PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] Studio di Parma da parte di Niccolò d’Este, fu nominato priore del collegio delle Arti. In tale veste, insieme con PaoloVeneto e Ugo Benzi da Siena, già suoi colleghi a Padova, licenziò alcuni allievi tra cui Giovanni «de Peratis» da Cremona (Piana ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Iachobus de Forlivio è citato dai Rotuli bolognesi nel 1461-62. Anche la lapide che il figlio adottivo fece dettare a PaoloVeneto e porre sul monumento sepolcrale del D. nella chiesa degli eremitani di Padova recava la scritta "obiit a. D. 1413 die ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] (I. G. I., 1003-1004, 9152; G. K. W., 2957-2958), le Obiectiones e le Annotationes di lacopo Riccio d'Arezzo alla Logica di PaoloVeneto (L G. I., 8355), la Sfera di Gregorio Dati (I. G. I., 3323; G. K. W., 8020); due volumi sono forse suggeriti da ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] de girardenghis" (Catalogue… British Museum [=BMC], p. 1003). Il 23 dicembre dello stesso anno apparve la Logica di Paolo Nicoletti (PaoloVeneto) stampata in un volume in quarto (ibid.).
Poco dopo (10 ott. 1481) nell'intento di portare a termine un ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] della University of Michigan Library ad Ann Arbor contenente il commento di PaoloVeneto agli Analitici posteriori di Aristotele: "Iste est liber posteriorum magistri Pauli Veneti cui ego Hieronymus Maripetro incepi studere anno domini 1491 die primo ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] L'unica opera a carattere filosofico è l'Expositio in Analitica posterioraAristotelis (224 fogli; IGI, 7333) di PaoloVeneto (Paolo Nicoletti), professore dello Studio perugino nei primi decenni del Quattrocento. Di Baldo degli Ubaldi è il De materia ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] , f. 35a) lo ricorda come uno dei tre luminari della filosofia dell'epoca accanto a Filippo Palliccione e a PaoloVeneto.
Proprio a proposito dei rapporti, o meglio, delle rivalità e delle dispute fra questi dotti esponenti del mondo universitario ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] di trattati di autori che avevano legato il loro nome e l'insegnamento alla Scuola, come Paolo della Pergola, discepolo di Paolo Nicoletti (PaoloVeneto). Nel 1486 uscirono l'Expositio in Analytica posteriora Aristotelis (BMC, V, p. 410; Hain, 12512 ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] 140-48; J. Halier, Piero da Monte, ein Gelehrter und päpstlicher Beamter des 15. Jahrhunderts, Roma 1941, pp. 14 s.; P. Gothein, PaoloVeneto e P. de' C., maestri padovani di Ludovico Foscarini, in La Rinascita, V (1942), pp. 236-43; A. Krchnák, Die ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] del francescano inglese, un filosofo troppo a lungo confinato nelle tenebre. Nel 1495 curò la stampa della Logicula di PaoloVeneto, tra i principali esponenti della logica nominalistica (Bologna, B. Faelli, 1495); seguì nel luglio 1496 la Expositio ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...