GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] una crociata di tutta la Cristianità contro i Turchi. L'ambasciatore veneto lo vide, il 23 luglio 1517, al sinodo di Ten della seconda metà del XV secolo, in Scritti in onore del prof. Paolo Emilio Taviani, III, Genova 1986, pp. 93-106; S. Baggio, ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] sia Lazzaro Bonamico, che gli insegnò filosofia, sia Paolo Manuzio, che gli insegnò retorica e gli resterà poi 42. Per i rapporti con i Manuzio, cfr. P. Manuzio, Lettere volgari, Venetia 1560, cc. 81v-83v; Aldi Manutii Paulli f. Aldi n. De quaesitis ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] il papato del nipote di quest'ultimo, Pietro Barbo (Paolo II).
Con la partenza per Roma del papa e dei Pietà popolare e interessi politici nel culto di s. L. Giustiniani, in Archivio veneto, s. 5, CLII (1981), pp. 197-224; Venezia e L. Giustiniani, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] religiose di Maiorca. Uno di essi in particolare, Gian Paolo Varo, fu al centro di un lungo conflitto col L. Bonamico e lo Studio padovano nella prima metà del '500, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XLIII (1901), p. 141; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] sua casa, con conseguenti polemiche, l'antico scolaro e amico Pier Paolo Vergerio, che fa poi bandito come eretico. Ormai vecchio e stanco, nel 1549 il Senato veneto gli permise di ritirarsi dall'insegnamento, conservandogli l'annuale stipendio ed ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo Porro, chiamato apposta da Torino per l'occasione. Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto, Quaracchi-Florentiae 1968, pp. 221 s.; M. Quaini,
La ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] . tra i maggiori responsabili del dilagare dell'eresia in terra veneta e deprecava l'invio del breve papale. Dal canto suo il , Padova 1971, pp. 143-221; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio: the making of an Italiari reformer, Genève 1977, pp. 75 ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] di Cesare Borgia fu quella di recarsi a Urbino, insieme con Paolo Orsini, per trattare la resa del duca Guidobaldo da Montefeltro. , IX, Parisiis 174, col. 1561-1840; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. 2, III, a cura di E. Alberi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] del G., inaugurarono il teatro dei Ss. Giovanni e Paolo e nel 1656 il S. Samuele. Una tradizione che fu Consiglio dei dieci, dopo alcune sedute, il 2 settembre lo allontanò dal Veneto per motivi di Stato e fece depennare il suo nome dai libri dell ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] lo scontato corredo di "lettere fratesche" pare di "tutta eminenza" - il rappresentante veneto Renier Zeno la giudicherà un errore: "fu un mero aborto di Paolo V ch'esortato dalla scarsezza di theologi ad introdurne qualcuno in collegio, diede di ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...