GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] numero di pagine. Porta ancora la sua firma, "impressa per me Gabrielem Grassis de Papia", la Summula logica di Paolo Nicoletti (PaoloVeneto) senza data, ma da collocare prima del 1485 (IGI, 7355; Hain, *10564).
Il G. era entrato in affari con ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] che aveva in quell'anno colpito la città. Questa edizione è forse da identificare con la Summa Naturalium Aristotelis di PaoloVeneto, segnalata in IGI (7348), con l'indicazione "emendavit Valentinus de Camerino" e la data 25 genn. 1477 e le note ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] (Johann Müller), attribuitegli dall'Indice gen. degli incunaboli (VI, p. 215), del 1493-94, e poila Summula logica di PaoloVeneto (P. Nicoletti), il Compendium logicae di Paolodalla Pergola e la Grammatica di E. Donato del 1495.
Le sue capacità ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] e completezza, seguendo la successione degli scritti aristotelici di filosofia della natura, come già aveva fatto nel sec. XV PaoloVeneto con la sua Summa naturalium e come avrebbero poi fatto Jacopo Zabarella e Francesco Piccolomini.
L’opera prende ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] queste tre edizioni, ma anche tutte quelle già riferite al "tipografo del Robertus Anglicus", ovvero la Summa naturalium Aristotelis di PaoloVeneto, successiva al 25 genn. 1477 (Hain, n. 12523; IGI, n. 7348), l'Oratio in funere Grifonis Balionii di ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] e Francesco de' Madi), nel 1492 (Boneto Locatelli e Ottaviano Scoto) e nel 1498 insieme con la Logica di PaoloVeneto (Ottino de Luna). Più tardi, nel 1520, venne ancora ripubblicato, sempre a Venezia, sotto il titolo: Menghi Faventini expositiones ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] del suo predecessore. A tal riguardo vanno segnalati alcuni suoi manoscritti logici, solitamente uniti agli scritti di PaoloVeneto e di Paolo dalla Pergola. Alla Biblioteca Capitolare di Padova (cod. D 55, ff. 52v-56v) sono custodite alcune sue ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il "governo" di Napoli. Ed è invaso dalla sfiducia, se, all'inizio di febbraio, confidandosi coll'ambasciatore venetoPaolo Trevisan, ammette non esservi "rimedio più a caxa d'Aragona", sola di contro all'inarrestato "prosperar" della "potentia ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di Paolo Sarpi Veneto). Prefazione e titolo, più che le poche correzioni in senso anglicano apportate dall'editore, spiacquero al Sarpi: a ...
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Pseudonimo letterario del verseggiatore veneto Gian Paolo Liompardi (sec. 16º), uno dei più fecondi tra un gruppo di scrittori, cosiddetti schiavoneschi, che per tutto il Cinquecento fecero ricorso, per [...] le loro composizioni poetiche, a un curioso ibridismo linguistico nel quale il dialetto veneto è arricchito con forme e parole slave della Dalmazia. ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...