DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il titolo di dottore artista. Si addottorò però in arti Solo il 19 ott. 1418 (suoi promotori furono Biagio Pellacani, PaoloVeneto e il prestigioso Gasparino Barzizza che declamò in questa occasione un'orazione in suo onore), e nel medesimo giorno si ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] R. Acc. di scienze lettere ed arti in Padova, n.s., L (1933-34), pp. 278-283, 302, 310 s.; P. Gothein, PaoloVeneto e Prosdocimo de' Conti, maestri padovani di Lodovico Foscarini, in La Rinascita, V (1942), p. 241; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di una sua influenza significativa. Ulteriore prova della diffusione della conoscenza della sua opera è offerta dall'agostiniano PaoloVeneto, che nei primi anni del Quattrocento ne abbreviò il commento al I libro delle Sentenze. La profondità e ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] nell'interpretazione delle sue dottrine o a spiegare altre questioni occasionali ", egli riteneva però che Pietro Ispano e PaoloVeneto - i maggiori autori di manuali di questo tipo - avessero reso più difficile lo studio della logica, insegnando ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] Studio di Parma da parte di Niccolò d’Este, fu nominato priore del collegio delle Arti. In tale veste, insieme con PaoloVeneto e Ugo Benzi da Siena, già suoi colleghi a Padova, licenziò alcuni allievi tra cui Giovanni «de Peratis» da Cremona (Piana ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Iachobus de Forlivio è citato dai Rotuli bolognesi nel 1461-62. Anche la lapide che il figlio adottivo fece dettare a PaoloVeneto e porre sul monumento sepolcrale del D. nella chiesa degli eremitani di Padova recava la scritta "obiit a. D. 1413 die ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] (I. G. I., 1003-1004, 9152; G. K. W., 2957-2958), le Obiectiones e le Annotationes di lacopo Riccio d'Arezzo alla Logica di PaoloVeneto (L G. I., 8355), la Sfera di Gregorio Dati (I. G. I., 3323; G. K. W., 8020); due volumi sono forse suggeriti da ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] de girardenghis" (Catalogue… British Museum [=BMC], p. 1003). Il 23 dicembre dello stesso anno apparve la Logica di Paolo Nicoletti (PaoloVeneto) stampata in un volume in quarto (ibid.).
Poco dopo (10 ott. 1481) nell'intento di portare a termine un ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] della University of Michigan Library ad Ann Arbor contenente il commento di PaoloVeneto agli Analitici posteriori di Aristotele: "Iste est liber posteriorum magistri Pauli Veneti cui ego Hieronymus Maripetro incepi studere anno domini 1491 die primo ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] L'unica opera a carattere filosofico è l'Expositio in Analitica posterioraAristotelis (224 fogli; IGI, 7333) di PaoloVeneto (Paolo Nicoletti), professore dello Studio perugino nei primi decenni del Quattrocento. Di Baldo degli Ubaldi è il De materia ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...