CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Cristo del convento di S. Andrea a Nocera Inferiore, già ritenute di Paolo de Falco, e altre tele delle case napoletane dei gesuiti della Casa scultore veneto che aveva chiuso a Napoli con bravura la sua lunga carriera, il C., affiancato a Paolo ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] santo a Ferrara, ed il Martirio di San Paolo della galleria Schönborn a Pommersfelden. Di diretta derivazione bastarolesca che sembra riflettere una personale, diretta esperienza del colorismo veneto.
Sono: il Cristo morto sostenuto dagli angeli con ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] Cignaroli, il D. abbandonò, senza esitazioni, la tradizione del ritrattismo veneto, così come la lezione del vedutismo di Bresolin, del Ciardi e politica (esposta alla Triennale di Milano del 1900), Paolo e Francesca, Medusa, Stella mattutina; il tono ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] molto distanti tra loro, seppure successivi a quelli di Paolo Veronese e Battista D'Angolo detto del Moro (Gaetani di P. Marini, Venezia 1998, p. 57; M. Binotto, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, II, Milano 1998, pp. 763-767, 784, 793, 799, ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] . 47, 49; F. Flores D'Arcais, Venezia, in La pittura nel Veneto. Il Trecento, II, a cura di M. Lucco, Milano 1992, pp. tavola nella Narodna Galeria di Ljubliana e una proposta per Marco di Paolo Veneziano, in Gotika v Sloveniji…, a cura di J. Höfler, ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] INA Casa.
Fra questi, si ricordano: le case al Valco S. Paolo a Roma (1949-1952; cfr. L. Beretta Anguissola, Iquattordici anni del degli Stati Uniti ospitata nell'ex palazzo Margherita in via Veneto, Roma (1947-1949); la villa Fürst in via di ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , che nella sua Libraria menzionava come inedite alcune sue «ecloghe pastorali» (Venetia 1551, c. 100v), e da Francesco Sansovino, che ricordava come opera di «Paolo Pino peritissimo nella pittura [...] un Dialogo dello huomo e della sua proprietà ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] Ambedue i pittori avevano rapporti d'affari con Paolo del Sera, che a Venezia comprava quadri per III (1948), 26-17, p. 16; G. Fiocco, Nuovi aspetti di P. Vecchia, in Arte veneta, IV (1950), pp. 150 s.; N. von Holst, La pittura venez. tra il Reno e ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] (1920), il B. si rimise in viaggio per Roma, chiamatovi da Paolo III a prestare la sua opera di coniatore nella zecca pontificia. Ma B. nelle Vite di Giorgio Vasari, in Atti del R. Istit. veneto di scienze e lettere, s. 6, IV(1886), pp. 1093-1121 ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] incarico di modellare e fondere una grande statua bronzea di Papa Paolo II; essa era datata 10 ott. 1467 ed è stata : H. Keutner, in Kunstchronick, XV[1962], p. 171; F. Cessi, in Arte veneta, XVI 19621, pp. 229 s. e in Padova, VIII 19621, 4, pp. 36 ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...