LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] adorazione della Trinità per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Varena (1771) e il Redentore in gloria e i , Alcune lettere del pittore Giuseppe Unterperger, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXXXV (1925), parte 2, pp ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] Il Cuore di Gesù per l'oratorio dei Ss. Pietro e Paolo, andata perduta, di cui fanno menzione le fonti ottocentesche ( 769 s. (con bibl.); P. Del Negro, "Amato da tutta la Veneta Nobiltà"…, in Pietro Longhi (catal., Venezia), a cura di A. Mariuz - ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] e assegnare l'opera allo scultore fiorentino Paolo Peluca, che evidentemente aveva avanzato un'offerta ibid., VI (1960), pp. 5-14; Id., Tipologia trentina di alcuni bronzetti veneti del XVI e XVII secolo, in Studi trentini, XLIV (1965), pp. 111-116 ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] ’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che dall’incisore veneto anche dall’opera di Mauro Tesi e Felice Giani (Collina - via Camperio (Mazzocca, 1989). Nel 1824 il conte Paolo Tosio, letterato e mecenate, gli commissionò l’olio ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] prima e l'ultima medaglia di Antonio. Della prima parla Paolo Giovio, dell'ultima esiste un disegno (cfr. Degenhart 1960, p. 288; G. Biadego, Pisanus Pictor, in Atti del R. Ist. veneto di scienze. lettere ed arti, LXVII (1907-08), pp. 837-859; LXVIII ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] , Cristo dona le corone ai ss. Pietro e Paolo, il Martirio di s. Giustina e S. Benedetto 99, nn. 18-19, pp. 209-211, 218 s.; M. Binotto, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, III, Milano 1999, pp. 1303 s. (con bibl.); S. Mason, Per la ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] nelle statuine, probabilmente giovanili, dei SS. Pietro e Paolo nella Collez. Estense di Vienna, nonché in una Leda . 153; N. De Claricini, Per l'Oratorio di San Rocco,in Il Veneto,n. 89, 30 marzo 1904; L. Pittoni, Jacopo Sansovino scultore, Venezia ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] di palazzo Colonna, dove era già stata approntata da Giovan Paolo Schor, tra il 1665 e il 1667, una virtuosistica 1959, pp. 101-103; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 30, 36, 71, 137 s, 190, 196; J. Garms, ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] Si tratta del celebre episodio della clemenza dell'imperatore, riportato da Paolo Diacono e divulgato dalla Legenda aurea, ma noto anche nella nonché per la novità del punteggiato promossa nel Veneto da Giulio Campagnola e Marcello Fogolino. Per ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per le nuove vetrate della basilica di S. Paolo a Roma, che dovevano sostituire quelle distrutte dall'esplosione 'esecuzione delle vetrate per il nuovo palazzo dell'ente in via Veneto a Roma. Allo stesso anno risale la prima vetrata, disegnata ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...