CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] di musica, di cui era venuto in possesso Graziano Paolo Clerici (L. Frati-A. Sorbelli, Diz. biobibliogr. e le opere: K. [A.S. de Kiriaki], Ricordi e memorie: C. P., in Ateneo veneto, s. 7, II (1883), pp. 314-315; I. Bernardi, P. C., commemoraz., ibid ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] Non ci può essere che una politica mondiale» (Vittorio Veneto, p. 57). Fautore di un internazionalismo democratico di , Milano 1969). La sua inquietudine religiosa richiamò l’attenzione di Paolo VI, che da giovane era stato lettore di Prezzolini e lo ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] New York-Melbourne 1986; S. Sponza, Il monumento al doge Marco Corner ai Ss. Giovanni e Paolo restaurato: osservazioni e proposte, in Ateneo veneto, CLXXIV (1987), pp. 77-105; G. Kreytenberg, Eine unbekannte Holzstatue des heiligen Stephanus von N. P ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] Mongitore), ove insegnò le matematiche nel collegio siculo di S. Paolo ad Arenulam e si addottorò in teologia alla Sapienza. Da Roma sistemi di equazioni (V).
Nei primi anni del suo soggiorno veneto il F., che, come si è detto, coltivava la speranza ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] restituire la regina ai suoi onori.
È da notare che Paolo Diacono (Historia Langobardorum, IV, 47), con palese errore, caposaldo bizantino di Oderzo, cuneo imperiale in un entroterra veneto tutto controllato dai Longobardi, che proteggeva la linea ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] stile cominciano a farsi insistenti i riferimenti alla tradizione decorativa del Cinquecento lombardo e veneto, soprattutto al Pordenone e al Veronese (Paolo Caliari), richiamati per gli scorci, le prospettive e la tavolozza brillante.
Dopo l’ultimo ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] profonde crepe. Da Mentone fu dislocato ai confini orientali, a Vittorio Veneto, e tra il 1940 e il 1942 cominciò un periodo di scuole medie nell'anno scolastico 1946-47, e Pier Paolo Pasolini, fortunosamente sbarcato a Roma con la madre Susanna nel ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] riorganizzarsi, dopo un rovescio subito ad opera di Paolo Vitelli. A questo punto il papa convocò il Sanuto: La spediz. di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, in Arch. veneto, III (1873), pp. 574 s., 632, 669; Id., Diarii, I-XXVIII, Venezia 1879 ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] s., 490, 497; II, ibid., CLXXII (1995-96), pp. 406, 420; S. Marinelli, Paolo Farinati a palazzo Stoppi, in Venezia arti, VII (1993), p. 70; Id., in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp. 342, 351-355, 401 s.; F. Pietropaoli, ibid ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] struttura di corpo". Più diffuso il successore di questo, Paolo Vendramin, precisa - in una lettera del 30 dic. 152-154, 436 s., 443; P. Gazzotti, Hist. delle guerre d'Europa…, Venetia 1681, pp. 480, 547 s.; Il fioretto delle croniche di Mantova…, a ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...