MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] : tra il 1438 e il 1450 fece allestire quattro codici con suoi commenti e forse tramite lui si avvicinò a PaoloVeneto; con Vincenzo di Montfort, invece, il M. condivise interessi antiquari.
Il M. iniziò la sua prestigiosa carriera entrando il 26 ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] cultura filosofica del Cittadini. Il primo, datato di Nardi al 1476, è un commento poltmico della cosidetta Logica parva di PaoloVeneto, conservato nel cod. Vat. Urb. lat. 1381 (e cfr. C. Stornajolo, Codices Urbinati latini, III, Romae 1921, pp. 295 ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] documenti); P. Gothein, Francesco Barbaro (1390-1454): Früh-Humanismus und Staatskunst in Venedig, Berlin 1932, pp. 301-308; Id., PaoloVeneto e Prosdocimo de' Conti maestri padovani di L. F., in Rinascita, V (1942), pp. 236-243; Id., L'amicizia fra ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] finora editi, relativi al periodo dal 1501 innanzi (a meno che egli sia da identificare, com'è possibile, con quel PaoloVeneto, "iuvenis non doctus sed doctissimus", che il 17 febbr. 1502 chiese ed ottenne la "gratia" di laurearsi in artibus); nulla ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] che seguì anche le lezioni di noti docenti bolognesi, quali Niccolò di Pietro da Romeglia, Giovanni da Asparo, Ugo Benzi, PaoloVeneto (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non si sa, invece, quando si trasferì poi a Firenze, ma sicuramente rimase ...
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Quaestio de aqua et terra
Manlio Pastore Stocchi
. I. Titolo e caratteristiche formali. - Con questo titolo ormai vulgato e confermato dall'autorità della Società Dantesca nell'edizione collettiva del [...] aver disinvoltamente attribuito a D. uno scritto di autore più tardo (il Boffito fece il nome dell'agostiniano PaoloVeneto). Senza ripercorrere ora i vari momenti della discussione al riguardo, ma limitandoci a un bilancio obiettivo delle risultanze ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il titolo di dottore artista. Si addottorò però in arti Solo il 19 ott. 1418 (suoi promotori furono Biagio Pellacani, PaoloVeneto e il prestigioso Gasparino Barzizza che declamò in questa occasione un'orazione in suo onore), e nel medesimo giorno si ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] R. Acc. di scienze lettere ed arti in Padova, n.s., L (1933-34), pp. 278-283, 302, 310 s.; P. Gothein, PaoloVeneto e Prosdocimo de' Conti, maestri padovani di Lodovico Foscarini, in La Rinascita, V (1942), p. 241; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] da Mantova, in quel momento priore a Venezia, pubblicò una Expositio super universalia Porphyrii et artem veterem Aristotelis di PaoloVeneto che si apre con una lettera dello stesso Bonaguisi a Vernia. In essa vi è un esplicito riferimento critico ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di una sua influenza significativa. Ulteriore prova della diffusione della conoscenza della sua opera è offerta dall'agostiniano PaoloVeneto, che nei primi anni del Quattrocento ne abbreviò il commento al I libro delle Sentenze. La profondità e ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...