Pittore (Castelfranco Veneto 1557 circa - Venezia 1641). Formatosi a Venezia (1575-83), fu influenzato da Palma il Giovane, Paolo Veronese e i Bassano (Cena in Emmaus, Castelfranco Veneto, duomo; Predicazione [...] di s. Paolo, Venezia, S. Zanipolo). Lavorò, tra l'altro, anche in Boemia, a Innsbruck (1606, Adorazione dei Magi, chiesa dei Cappuccini) e di nuovo in Italia (Paradiso, 1606, Borgo San Sepolcro, chiesa dei Cappuccini; decorazioni del palazzo del card ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Giovanni Paolo
Angela Catello
Non si hanno notizie precise su questo pittore originario, secondo lo Zani (1819), di Padova e attivo all'inizio del XVI secolo.
Per lungo [...] tempo la sua attività è stata assimilata a quella del pittore venetoPaolo De Agostini, finché nel 1959 F. Bologna propose una divisione delle due personalità sulla base del ritrovamento di un dipinto raffigurante la Madonna col Bambino tra i ss. ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] classe di grammatica. Lasciata la scuola, si mise a studiare per proprio conto i testi logici di Pietro Ispano e PaoloVeneto, impresa che si rivelò ben presto superiore alle sue forze e che abbandonò, interrompendo gli studî per più di un anno ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] scritti (rimasti inediti) di logica matematica. Partendo dai risultati della logica medievale, di Buridano, Pietro Ispano, PaoloVeneto, ecc., riuscì ad analizzare i procedimenti della logica deduttiva, adoperati in matematica, e ne fece una notevole ...
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Nacque a Toruń (ted. Thorn), città polacca del voivodato della Pomerania, il 19 febbraio 1473, da Nicolò C. e Barbara Watzelrod, e morì a Frauenburg il 24 maggio 1543. Il padre era nativo di Cracovia e [...] manifestata, di quelli che nel Quattrocento avevano pensato alla mobilità della Terra (il Pelacane, Nicolò da Cusa, PaoloVeneto, Paolo dal Pozzo Toscanelli); nella sua opera egli cita solamente i fautori antichi della terra mobile: Iceta, Filolao ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] Firenze con Marsilio Ficino e l’Accademia platonica). Aristotele resta dominante nelle università, soprattutto a Padova, con PaoloVeneto, Nicoletto Vernia e altri. Anche a Costantinopoli si ha una contrapposizione tra platonici, come Gemisto Pletone ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Marsilio di maestro Ficino" che "sta[va] per ripetitore con Piero de' Pazzi una loyca di maestro Paulo de Vinegia" (PaoloVeneto), alla cui lettura doveva attendere in quel tempo allo Studio, forse sotto la guida di Antonio Dini. Alla vita e alla ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Gasparino Barzizza e di filosofia dell'eremitano PaoloVeneto, con un profitto tale che, appena diciottenne, l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. e arti, cl. di sc. mor., CXLVI (1983-1984), pp. 337- ...
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logica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» in un ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità il [...] sulle cause e condizioni di verità delle proposizioni. In Italia, tra i secc. 14° e 15°, Pietro di Mantova e PaoloVeneto furono eredi di questa tradizione, all’altezza dei maestri, prevalentemente inglesi, sui quali si erano formati. Una posizione a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] e validità semantiche di un ragionamento. L’importanza che viene data allo studio di questi argomenti è tale che PaoloVeneto, nella sua Logica Magna (prima metà del XV secolo), elencherà minuziosamente ben 15 differenti tentativi di soluzione del ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...