interdetto
Nel diritto canonico, l’i. è punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti. L’i. locale colpiva le comunità che si ribellavano a un atto ufficiale della Chiesa e si estendeva [...] clero, arrestò due ecclesiastici colpevoli di reati comuni e pretese di giudicarli resistendo alle pressioni di Roma. Il papa PaoloV reagì scomunicando la repubblica (1606), ma questa non si piegò, espulse dal suo territorio il clero che osservava l ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] la redazione C degli Actus Silvestri, quanto, con molta probabilità, la composizione del Constitutum (o Donatio) Constantini (v. Paolo I, santo). Questo documento, che avrebbe fondato le pretese papali al dominio temporale, si pone sulla stessa linea ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] d'Angiò, che mostrò di accogliere favorevolmente l'elezione di I. V, lo incontrò a Viterbo fra il 7 e il 15 febbraio, papa orante nella cappella del Crocifisso sia un ritratto di I. V o piuttosto l'effigie di Bonifacio IX). Venerato come beato, ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] italiani che esso aveva perduto. Dopo il 760 i rapporti con l'Impero divennero fonte di preoccupazioni per Paolo I. Gli imperatori Costantino V e Leone IV lanciarono un'offensiva diplomatica presso Pipino per rivendicare i loro diritti in Italia. La ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] ma ebbe scarsa influenza sotto Pio II. Pontefice (30 ag. 1464), non rispettò la capitolazione elettorale da lui firmata e giurata, che tendeva a diminuire il potere del papa a vantaggio del Sacro Collegio ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Giovanni XXIII, il 21 giugno 1963 fu eletto papa e scelse il nome di Paolo, con evidente richiamo all'apostolo evangelizzatore. Riconvocato il concilio Vaticano II (v. vaticano), che si riaprì il 29 sett. 1963, lo condusse con attente mediazioni ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] componente. Non conobbe riguardi né per sovrani (da cardinale, partecipò alla compilazione del breve di biasimo contro Carlo V) né per alti prelati, taluni dei quali (G. Morone, nel 1557) fece addirittura imprigionare; impose riforme durissime, sancì ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo nei viaggi missionari in Asia e in Europa. Il c. diventò così , a eccezione delle Filippine, dove prevalgono i cattolici. (v. tab.).
Secondo gli Atti degli Apostoli il nome cristiani ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Si creò nel corso del 16° sec., cominciando da Paolo III (1542) e Pio IV (1564), fino a Sisto V (1588). Ebbe struttura moderna con la costituzione Sapienti Consilio (1908) di Pio X ed è stato ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] g., facendo aprire in S. Giovanni in Laterano, per la prima volta, la porta santa. Ancora Niccolò V celebrò un g. cinquantennale nel 1450, ma da Paolo II il periodo intergiubilare fu portato a 25 anni, sicché nel 1475 un nuovo g. fu celebrato da ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...