L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] libertà dell'uomo), ma non arrivarono a emanare una bolla di scomunica, anche per non indebolire l'autorità dei Gesuiti: PaoloV si limitò a imporre ai polemisti di por fine alla contesa e di non pronunciarsi se non dopo formale autorizzazione della ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1592 alla Congregazione del Buon Governo appena istituita da Clemente VIII e fu da essa assorbita sotto PaoloV. Particolare importanza per il governo temporale rivestirono le Congregazioni della Consulta e degli Sgravi come organi destinati a ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , uno de’ quali s’intitola Risposta di un dottore in teologia […] sopra il breve di censure della Santità di PaoloV publicate contra li signori venetiani, et l’altro Trattato, e resolutione sopra la validità delle scommuniche di Gio. Gersone teologo ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] fu trasferito nel 1615 all'altro fratello Alessandro (m. 1645). Paolo Emilio (m. 1624) fu arcivescovo di Amalfi e nunzio a nel 1610. Sotto PaoloV divenne assessore del S. Uffizio e succedette nel 1616 al fratello Paolo Emilio quale canonico di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] , votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di PaoloV (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV che, a partire dal 1605, gli fece versare una pensione annuale di 5.000 ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] confluire la maggioranza dei voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di PaoloV egli si prodigò con tutti i suoi mezzi a contrastare prima la candidatura dell'Aldobrandini e poi quella dei suoi favoriti ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] pochi esemplari e conosciuta con il nome di Liber septimus decretalium, ebbe scarsa fortuna. Né Clemente VIII infatti né PaoloV vollero promulgare la raccolta, oggi introvabile, che venne ripubblicata solo nel secolo scorso, a cura di F. Sentis, nel ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] grandi) e sul suo carattere (testardo e leggero allo stesso tempo). Dai due conclavi del 1605 uscirono Leone XI e infine PaoloV che, dopo aver spostato Petrocchini ai titoli di S. Maria in Trastevere (maggio 1608) e di S. Lorenzo in Lucina (gennaio ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] carica non voleva accettare ma, dovendo ubbidire, la disimpegnò con molto onore" (Moroni, XVII, p. 185). Acquistatosi il favore di PaoloV per la sua pietà ed il rigido senso di giustizia, fu creato cardinale prete coi titolo dei SS. Nereo e Achilleo ...
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Sarpi, Paolo
Teologo e storico (Venezia 1552-ivi 1623). Dopo aver studiato filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico, nel novembre 1566 entrò nell’ordine dei serviti mutando il nome Pietro in [...] periodo elaborò le sue consulte, sostenendo la non validità delle censure papali e dell’interdetto fulminato da PaoloV contro la Repubblica. Protagonista da parte veneziana della cd. guerra delle scritture scaturita dalla contesa, scomunicato, il ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...