Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] rischiando. Perciò meno ardita è la critica giannoniana di Gregorio VII, che era stato canonizzato santo nel 1606 da PaoloV, e delle cui idee e iniziative teocratiche s'invaghì agli inizi del 1729 Benedetto XIII, suscitando tuttavia la reazione ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] attività diplomatica da lui fermamente diretta una volta asceso al pontificato, nel 1623.
Ma già durante i pontificati di PaoloV e di Gregorio XV il C. ottenne vari importanti incarichi amministrativi: fu governatore di Iesi, di Fano, di Spoleto ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] state illegittime, in quanto F. Peretti era giunto al pontificato con metodi simoniaci, sia per contrastare la notoria simonia di PaoloV. Nel carteggio con Carleton, il M. annunciava di aver posto mano a un secondo libro sull’argomento, l’Apologia ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Nel 1620 Filippo III - dopo la bolla pontificia di PaoloV del 1607 - accordava un privilegio che consentiva la nascita premio de su antigua fidelidad y amor con que siempre ha servido a V. M., digo que don Juan Dexart es muy benemérito de esta plaça ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] non sembra risentire del variare dei pontefici: iniziata sotto PaoloV, proseguita sotto Gregorio XV e Urbano VIII, mantenne nella Roma dei papi, in Studi romani, XII (1965), p. 447; V. Romani, In carta amplissima…, in Lazio ieri e oggi, VIII (1972 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] missione straordinaria in Spagna: Camillo Borghese (futuro papa PaoloV) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco diplomaticamente- con la collaborazione del nunzio straordinario Paolo Emilio Zacchia che risiedette presso la corte ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] iniziò la sua carriera in Curia.
Già a quella data egli poteva contare sulla protezione di Maffeo Barberini - creato cardinale da PaoloV nel maggio del 1605 - per via dei legami di parentela che univano la famiglia Magalotti a quella del futuro papa ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] delicata questione dell'abbazia della Vangadizza (una ricca commenda del Polesine che PaoloV voleva assegnare a suo nipote), ma subito dopo essa venne affidata a Paolo Sarpi. Lo stesso avvenne per il complesso problema della sovranità veneziana su ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e già nel 1612 ottenne da PaoloV una pensione su un beneficio della basilica di S. Pietro, nel 1616 un altro beneficio nella cattedrale di Velletri e, nel 1619, dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] non chiari, il pontefice non ritenne però di accedere alle richieste del M., che rimase nel suo vescovato fino alla morte di PaoloV.
Le cose cambiarono con l’elezione di Gregorio XV, nel febbraio 1621. Già in marzo il M. fu nominato nunzio ordinario ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...