REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] il r. decide sulla legittimità delle richieste depositate. La Corte costituzionale, chiamata a decidere sull'ammissibilità del r. (v. oltre), deve deliberare entro il 20 gennaio successivo e pubblicare la sentenza entro il 10 febbraio. Il presidente ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] rescritto dioclezianeo conservatoci in Vat. Fr. 286 e da un testo del giurista Paolo riferito così nella Collatio (10, 7, 8) come nelle Sententiae (2 introdotto dai compilatori nel rescritto di Diocleziano (Cod., V, 14, De pactis conventis, ecc., 7).
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Pierre Rebuf, che scriveva in Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda De commendis, cap. X-XXI, pp. 569-609; Fr. M. Permaneder, v. Commenda, in Kirchenlexicon, 2ª ed., p. 694 segg.; P. Hinschius, System ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] dell'antichità. La Lex Romana Curiensis (o Utinensis) si è formata qui dal diritto civile romano (Monum. Germ., Leges, V, 289). Paolo Diacono ricorda la fuga di Ansprando dall'isola Commacina nel lago di Como attraverso Clavenna e Curia Rhetorum (sic ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] (1896), pp. 13-100; P. D'Ancona, Le rappresentazioni allegoriche delle arti liberali nel Medioevo e nel Rinascimento, in L'Arte, V (1902), pp. 137, 211, 269, 390; id., L'uomo e le sue opere nelle figurazioni italiane del Medioevo, Firenze 1923; L ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] non ne ebbe il governo che tre anni dopo. Alla morte di Paolo III il collegio dei cardinali gli diede il governo di Viterbo e a Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu eletto da Pio V vescovo di Sutri e Nepi. Morì a Sutri l'anno seguente e fu ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] , finché, ceduto nel 1544 il vescovato al suo coadiutore Paolo Sadoleto (v.), si ritira definitivamente in Roma. Sotto Clemente VII e Paolo III il S. disimpegnò delicate missioni presso l'imperatore Carlo V e il re Francesco I; e fu membro autorevole ...
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Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] È esplicito in questo senso un testo del giureconsulto Paolo nella Collatio (X, 7,9): si pecuniam cosa depositata (sono da essi interpolati i seguenti testi: Dig. XVI, 3, depos. v. contra, 29, 1, come emerge dal confronto con Coll., X, 7, 9; ...
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Il decennio 1938-48 è caratterizzato, per quanto riguarda la legislazione degli archivî italiani, dalla pubblicazione della legge 22 dicembre 1939, n. 2006, che, oltre a prevedere la istituzione di una [...] Napoli trasferito dalla sede centrale di S. Severino a S. Paolo Belsito, presso Nola. Alle cause derivanti dalla guerra combattuta sul per i monumenti, belle arti e archivi), Roma 1946, v.: E. Gentile, L'Archivio di Stato di Palermo negli ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] ; e morto lui, che lo aveva in gran conto, Paolo III gli affidò l'educazione di suo nipote Ranuccio Farnese, letteratura tratti dai manoscritti di Mons. L. B., Bologna 1797-99, voll. 3; V. Cian, Intorno a L. B., in Nuova Antologia, i luglio 1901. ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...