ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] 'elezione del successore.
Secondo i desideri di PaoloV, egli, già dall'anno precedente, aveva apostoliques permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, p. 249 e coll. 209, 213; L. V. Pastor, Storia dei Papi, XII, Roma 1930, pp. 409, 544-546, 569, 570, ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Leone XI. Con la morte di quest’ultimo, dopo meno di un mese di pontificato, e l’elezione di PaoloV, Pierbenedetti assunse nuovamente un ruolo di guida della congregazione del Buon governo, formalmente sotto la direzione del cardinal nipote Scipione ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] . 1-60: Legazione straordinaria di D. a Salisburgo, 27gennaio-18 sett. 1612; Vat. lat. 13460, ff. 92-103: Istruzione di PaoloV per monsignor D., destinato nunzio al preposito, decano, e capitolo di Salisburgo, et ad altri principi dalla S.tà di Papa ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] e il prestigio del B. crebbero naturalmente ben al di là di questi precedenti con l'elezione pontificia del fratello maggiore. PaoloV dimostrò subito una spiccata predilezione per il B., dovuta verosimilmente al fatto che questi era il solo, con la ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] Germania, il che li rende particolarmente interessanti. La sua scrupolosità e la sua precisione erano del resto note a Roma: PaoloV ne lodava alle volte la "solita diligenza"; altre volte annotava in margine alle relazioni "sono discorsi".
Il F. era ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] e dopo aver ricevuto, il 14 ott. 1609, l'incarico di reggente del tribunale della Penitenzieria apostolica, fu elevato al cardinalato da PaoloV nella sua quarta creazione, il 17 ag. 1611, che aggiunse al Collegio undici membri. Il 12 sett. 1610 il L ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] politica di Clemente VIII, mai avrebbe potuto scrivere versi che ne lodavano i rapporti con Venezia, biasimando gli atti di PaoloV.
A Roma, il 2 marzo 1613, il cardinale Giovan Garzia Millini, vescovo d'Imola, firmò la sostanziale assoluzione del G ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] lui, Francesca Mellini, che si recava a implorare papa PaoloV, e riuscì a fare in modo che il principe fosse servire allavita di R. Montecuccoli, in Arch. stor. ital., App., V, Firenze 1847, pp. 115-143; G. Campori, Ragguagli contemporanei... della ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] finanziarie, nonostante il sostegno degli aristocratici romani. Superati anche gli impedimenti economici, il 28 febbraio 1620 papa PaoloV Borghese concesse l’autorizzazione a fondare a Morlupo un monastero di domenicane di clausura, con il breve In ...
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PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] basi, tra il primo e il secondo decennio del XVII secolo, Pallavicino entrò al servizio del cardinal nipote di PaoloV, Scipione Caffarelli Borghese, verosimilmente come gentiluomo del suo seguito. Quindi maturò la decisione di porsi al servizio del ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...