CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] degli amb. al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 60, 104, 227, 265; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. veneta e PaoloV... Documenti, a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, p. 216; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli I ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] serio. Mero spettacolo di parata il pomposo esordio, il 25, nella basilica di S. Andrea, dell'Ordine - approvato da PaoloV ancora il 16 aprile - dei cavalieri del Redentore, il cui primo insignito è F., suo genero. Suggestiva la scenografia della ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] 1984; R. Gervaso, La bella Rosina. Amore e ragion di Stato in Casa Savoia, Milano 1991, ad ind.; G.E. De Paolo, V. E. II. Il re, l’uomo, l’epoca, Milano 1992; P. Pinto, V. E. II. Il re avventuriero, Milano 1995; S. Bertoldi, Il re che fece l’Italia ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] al nuovo papa; a Bologna, però, egli apprese della morte del pontefice, tornando così in sede. Ripartì per Roma all'elezione di PaoloV (vi giunse nel giugno e tornò a Mantova a metà settembre). Nel 1605 il G. fondò il Monte di pietà di Ostiano ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] donatigli, tra gli altri, dal granduca Cosimo II de' Medici, volumi che - insieme con altre 500 opere regalate da PaoloV per intercessione di Bellarmino - vennero a formare il primo nucleo della biblioteca dei gesuiti di Pechino. Un esame anche ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] cosa oltre il temer d'esser burlato et la pressa della genta che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". PaoloV, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina del C. dalle pressioni del Montalto, "che si tiene l'habbia aiutato ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] , guida morale e politica del partito dei "giovani", considerato irriducibile antagonista della S. Sede, ora guidata da PaoloV Borghese. Il 17 apr. 1606 la Repubblica venne colpita dall'interdetto, che non rimase episodio circoscritto, ma coinvolse ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] , la Vita di s. Carlo Borromeo (Roma); l'autografo è nella Biblioteca Ambrosiana (F.185 inf.).
Nella dedica del volume a PaoloV da parte della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, fondata dal Borromeo, si dice che il G. fu incaricato dalla ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di PaoloV, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] del generalato della Chiesa. Di fatto, mentre il debito delle finanze pubbliche saliva da 12 a 18 milioni, i nipoti di PaoloV ricevettero, durante il quindicennio di pontificato dello zio, più di 689.000 scudi di danaro, 24.600 scudi in luoghi di ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] un compromesso che componesse gli indirizzi calasanziani e l'identità dei lucchesi. Fallito questo tentativo, l'unione fu annullata e PaoloV, con un breve del 6 marzo 1617, eresse la Congregazione paolina dei poveri della Madre di Dio delle Scuole ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...