Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] dei Fiorentini a Roma. Con sede nella chiesa di S. Maria in Vallicella (chiamata anche Chiesa Nuova), ebbe il riconoscimento di PaoloV nel 1617. S. Filippo non ebbe l’idea di creare un nuovo ordine, ma solo di provvedere ai bisogni del suo oratorio ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] religiosa; nacque così la Compagnia di Gesù (1539), approvata da Paolo III prima a voce a Tivoli, il 3 settembre 1539, poi credenti per il raggiungimento del soprannaturale. Beatificato da PaoloV nel 1609, fu santificato da Gregorio XV il 12 ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] parte della catacomba) la basilica rifatta da Onorio I, con matroneo, e poi varie volte restaurata, anche sotto Pio IX. PaoloV (1615) fece riporre in un'urna argentea il corpo (di autenticità peraltro non pienamente provata) di A., la cui testa ...
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Uomo politico brasiliano (São Borja, Rio Grande do Sul, 1883 - Rio de Janeiro 1954). Capo di un'insurrezione politico-militare di orientamento progressista (1930), divenuto presidente (riconfermato nel [...] proveniente, come il presidente uscente, dallo stato di San Paolo, V. si pose a capo di un'insurrezione di ufficiali progressisti nella quale il Brasile si era schierato a fianco degli Alleati), V. fu poi senatore per Rio Grande sino al 1950, quando ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] . in poi prevalse la denominazione di t. e dal 15° sec. l’uso di porla sopra l’altare, che nel 1614 PaoloV rese obbligatorio per Roma (raccomandandolo ovunque); nel 1863 la Sacra Congregazione dei riti vietò ogni altra collocazione. Dopo la riforma ...
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Famiglia nobile calabrese, venuta nel Mezzogiorno, pare, con i Normanni, ma affermatasi sotto Federico II di Svevia per opera di Pietro I (v.). Decaduta dopo la morte di lui, la famiglia riacquistò prestigio [...] Antonio Colonna, principe di Salerno e nipote di papa Martino V, rinsaldò l'alleanza tra il papa e Giovanna II di : a esso appartennero i due Fabrizi (v.) e Paolo (v.). Ai R. di Calabria appartiene Paola, andata sposa nel 1959 al principe Alberto ...
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Incerte, in parte pie falsificazioni, le notizie sulla figura di questo presunto vescovo di Parigi; Gregorio di Tours (fine 6º sec.) parla anche del suo martirio a Parigi e la leggenda vuole che sia stato [...] passio (inizî 9º sec.) identifica D. con l'omonimo discepolo di s. Paolo; l'arrivo in Francia (827) delle opere greche attribuite al D. discepolo di s. Paolo (v. Dionigi l'Areopagita) servì a confermare e a diffondere tale leggendaria identificazione ...
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Famiglia genovese; trasse il nome da una piccola località di Val Polcevera, Campofregoso, sui colli sopra Rivarolo. Mercanti attivi e intraprendenti, i F. cominciarono ad aver voce nelle vicende politiche [...] di Portovenere. Conobbero però una rapidissima ascesa col doge Domenico (v.), primo di una serie di ben tredici dogi, che delle circostanze del momento, come dimostra il caso tipico di Paolo (v.). Oltre ai dogi non bisogna però dimenticare i membri ...
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Politica
Nella consuetudine diplomatica statunitense (poi anche di altri Stati), enunciazione, da parte di un uomo di Stato responsabile, delle direttive cui la politica estera del suo paese si atterrà [...] D. cristiana a opera di M. de Sadis Cusani nel 1560, era destinata a promuovere l’insegnamento del catechismo cattolico; da PaoloV fu eretta in arciconfraternita nella basilica di S. Pietro (1607); Benedetto XIV ne trasportò la sede in S. Maria del ...
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Nome di magistrature medievali.
Magistrato del b. Nel ducato di Modena presiedeva al governo dei Comuni, con funzioni corrispondenti a quelle del magistrato delle entrate a Milano, dei capi dei Venti Savi [...] gli interessi economici, amministrativi e finanziari dei comuni pontifici. Vi furono deputati 3 cardinali, portati a 6 da PaoloV nel 1605, con giurisdizione esclusiva per tutto quanto si riferisse al regime delle comunità. Tale giurisdizione subì ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...