CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] : Cao Pinna e la programmazione economica
Insieme a Ferdinando di Finizio, Libero Lenti, Gastone Miconi, Almerina Ipsevich e PaoloSylosLabini, Cao Pinna fu di fatto parte integrante di quel gruppo di economisti e di statistici che nel dopoguerra ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] . La rivista, all’inizio pubblicata dall’editore Einaudi, ebbe fra i suoi collaboratori Federico Caffè, Giorgio Fuà, Sergio Steve, PaoloSylosLabini e altri, con prevalenza di temi di economia e finanza applicate. Solo dopo le elezioni del 1948 la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] un’ottica di sviluppo si cimentarono altri due membri della Commissione degli esperti presieduta da Saraceno, Giorgio Fuà e PaoloSylosLabini, i quali proposero nel 1963 un piano a lungo termine che collegasse in un quadro di compatibilità i diversi ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] presenta con le complicazioni proprie dello sviluppo oligopolistico imposto dalle innovazioni tecnologiche, sottolineate da PaoloSylosLabini. Come insegna la moderna teoria economica, la concomitante esistenza di molti fattori nella determinazione ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] che - come abbiamo sopra ricordato - aveva occupato gli economisti all'epoca della prima rivoluzione industriale. Scrive PaoloSylosLabini (v., 1983, p. 106): "L'area delle persone che non riescono a soddisfare pienamente i bisogni essenziali ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] .
Il riferimento significativo è Joe S. Bain (v., 1949), che vanta una chiara priorità per l'impostazione del modello; poi PaoloSylosLabini (v., 1957) e Franco Modigliani (v., 1958 e 1959). Questi autori, e in particolare gli ultimi due, hanno ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] queste basi il filone interpretativo delle moderne teorie dell'oligopolio che hanno tuttora il loro riferimento nello studio di PaoloSylosLabini (v., 1956) e nelle ricerche che con questo hanno interagito: dagli scritti di J. S. Bain (v., 1956) a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] se non esclusivo. Si pensi all’opera e agli insegnamenti di economisti quali Francesco Vito, Federico Caffè, PaoloSylosLabini, Giorgio Fuà, Giacomo Becattini, Siro Lombardini, autori questi alla cui formazione intellettuale aveva concorso, in varia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] diversi. Uno è quello macroeconomicistico, cui si riferiscono, tra gli altri, Siro Lombardini, Giorgio Fuà e PaoloSylosLabini. Si basa essenzialmente su due presupposti: una certa visione del mercato come realtà concorrenziale imperfetta e l’idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] , fu al centro di quella sorta di ‘contro relazione’ intitolata Idee per la programmazione che Giorgio Fuà e PaoloSylosLabini presentarono nel corso del 1963, nel tentativo di suggerire alcune misure pratiche che potessero promuovere l’avvio della ...
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cetomedizzato
p. pass. e agg. Assimilato al tenore di vita del ceto medio. ◆ Nell’Italia che si era (neologismo di [Giuseppe] De Rita) «cetomedizzata», con sempre maggiore nettezza emergono due poli, i ricchi (in numero crescente) e i poveri...
ateo devoto
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ In un paese normale una contesa fra sostenitori e avversari del finanziamento pubblico della scuola...