DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Solimena a far da tramite; sebbene occorra ricordare che in un giro di tempo non dissimile, il D. sarebbe stato scolaro anche di "monsù Paolo Ganses": l'olandese Paul Ganses, specialista di "marine a lume di luna", "che fu maestro in tal genere di ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] tempo teneva scuola in quella città. Del Brugnoli il C. fu scolaro per piu di due anni, e lo lasciò soltanto per trasferirsi cattedra nello Studio, e l'anno dopo, alla morte di Paolo II, un posto nella segreteria apostolica.
Il C. dovette iniziare ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . A Ferrara, con il solito grande concorso di scolari, l'A. rimase fino alla fine dell'anno 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e Paolo Giovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] tesi il B. scrisse, sotto altro nome,Lettera di Pier Paolo Lapi dalle Preci oculista,e litotomo,ad un suo amico... dove nella sua casa riminese nel novembre 1745, aggregandovi gli scolari migliori e chiamando a farne parte non soltanto investigatori ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Quando le copie erano pronte per essere messe in commercio, Paolo dell'Ottonaio, canonico di S. Lorenzo, si rivolse al oggettuale del Lasca, in Da Dante al Novecento. Studi critici offerti dagli scolari a G. Getto…, Milano 1970, pp. 247-258; R.J. ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] loro protomedico di corte, sicché il F., cui Paolo Manuzio era gratissimo debitore della risoluzione di una cronica per indubbia competenza "sì ancora per essere amato da scolari quanto nissun altro", non poteva essere che caldamente auspicata. ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Mellini in S. Maria del Popolo. Il già citato Cardinale Paolo Emilio Zacchia, se è vero, come scrisse il Muftoz, che in marmo dall'A. stesso, aiutato solo in parte dagli scolari, specialmente dal Guidi, e terminata completamente solo nel 1653. La ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] della divinità". Ma, oltre che platonico, è anche un po' scolaro - sia pure camuffato - del segretario fiorentino. Né va escluso, in del 9 febbr. 1578 - nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo "nell'arca" di famiglia dov'era già stata collocata la ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di G. con la città e lo Studio, Pier Paolo Vergerio racconta del consiglio dato da G. a Ubertino sulla la cittadinanza, è nuovamente attestata dalla "Matricola de' professori e degli scolari forestieri" (Ermini, p. 149), che lo registra tra i docenti ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di proporzioni né di regolare berezza, ma ho voluto assuefare lo scolaro a rendersi padrone di quello che vede' senza sistemi e senza ,del 1845 (Rueil, chiesa dei SS. Pietro e Paolo; gesso della statua della regina nella Gipsoteca Bartoliniana); il ...
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inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento europeo di perseverare sulla strada di...