PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] della sua arte il conoscere le opere di Masaccio e di Paolo Uccello. Mentre sopra tutti Domenico Veneziano destava in lui quel arte di P. è meno alta, perché diminuita dalla collaborazione di scolari e di aiuti, sono lo splendente S. Michele (Londra, ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] Firenze, fu costretto a valersi della collaborazione di un pittore come Paolo Uccello.
Alla fine del 1403 D. era fra gli aiuti di , nell'apprezzamento estetico, nel vedervi la collaborazione di scolari quali Bartolomeo Bellano e Bertoldo. Ma, mentre i ...
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Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] chiesa barocca della Polonia, quella dei Ss. Pietro e Paolo, nonché Andrea Spezza. Si fecero pure apprezzare gli artisti a darle uno sviluppo vigoroso (conta più di 7000 scolari), per quanto altre università polacche (Varsavia e Leopoli soprattutto ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] Gerusalemme e la facoltà di ricevere i sacri ordini. Esauditi da Paolo III, tornarono a Venezia, dove, il 24 giugno 1537, tutte le altre case è vietato avere rendite fisse. Gli scolari attendono prima agli studî di letteratura classica, filosofia e ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] fra cui i più notevoli nel sec. XVI furono Paolo Dominici Romano, Pietro di Barbona, Pietro da Lugano, numerosi istituti scientifici, e conta più di 100 professori e 7000 scolari. All'università è annessa una ricca biblioteca ricca di oltre 400. ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] pp. 193-98. Gli affreschi del C. furono riprodotti in acquerello e incisi in rame da Paolo Toschi e dai suoi scolari. Quando il Toschi nel 1854 morì, gli scolari continuarono il lavoro sino al 1893, in cui cessò la scuola. Non mancavano alla fine più ...
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GOZZO (prob. accorciamento di gargozzo; fr. goître; sp. pápera; ted. Kropf; ingl. goitre)
Paolo FIORI
Ernesto LUGARO
Sotto tale denominazione si comprendono condizioni patologiche diverse per natura [...] città ove il gozzo è sconosciuto. Nei paesi infestati dal gozzo, U. Cerletti e G. Perusini trovarono che il 75% degli scolari presenta un ingrossamento tiroideo. In Svizzera, secondo H. Hunziker, quasi non v'è abitante che non abbia la tiroide troppo ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] XVII (opere del fiammingo Finson che visse ad Aix e vi ebbe scolari), e della scuola francese dei secoli XVII e XVIII (opere di del fondatore, opera di Houdon. Ad Aix visse il pittore Paolo Cézanne, ma nessun lavoro suo è conservato nella città, dove ...
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GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] gloria con due santi nella Galleria di Volterra, anch'esso eseguito da scolari. Nel 1493 e 1494 i due fratelli, assistiti dai garzoni Iacopo Ridolfo Ghirlandaio; un tondo coi Ss. Pietro e Paolo nei magazzini degli Uffizî, ricordato in un documento ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] nel palazzo del Vaticano la cappella del Sacramento, distrutta poi da Paolo III circa il 1540. Nel maggio del 1447, incaricato dall'Opera le scuole dei miniatori, le botteghe degli ultimi gíotteschi scolari dei Gaddi, il gruppo dei giovani scultori e ...
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inseverimento
s. m. Inasprimento, il diventare severo o più severo. ◆ «È un trend verificato da indagini svolte sotto il controllo Cee – sottolinea [Paolo] Scolari – e che ha consigliato il Parlamento europeo di perseverare sulla strada di...