L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] doge Francesco che godeva di un notevole credito tra i savi del consiglio e che allora era "Sindico, e Inquisitor c. 533.
50. M. Foscarini, Della perfezione, p. 206.
51. Cf. Paolo Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, p. 358.
52. Era stato, tra ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il senato dava mandato al doge e a cinque savi all'uopo eletti di provvedere "de aptatione stratarum Lombardie L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e 33 per la citazione nel ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] una camera di commercio, presentata dai cinque savi alla mercanzia il 30 luglio 1763, va Settecento veneto e altri scritti storici, Torino 1969, p. 234 (pp. 203-234); Paolo Preto, L'Illuminismo veneto, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/I, Il ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] ordinari, si staccavano il collegio dei XXX e poi dei XX savi, i quali giudicavano delle cause civili tra 100 e 300 ducati pena la completa nullità di ogni atto pubblicato (70).
Paolo Zanchi, un cittadino di Cividale, denunciava la sentenza poiché ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] scrittoria d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del e il clero, tra lui e, quanto meno, i dodici savi. Una lacerazione che, paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell' ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] vecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi di Ferrara diede al G. la cattedra che era stata del pubbliche. Il 24 dicembre la proposta fu portata in Senato da Paolo Costabile e approvata, a patto che i figli si accollassero parte ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] studente, il D. fu proposto per la prima volta dai savi dello Studio senese per una lettura e il Concistoro, supremo organo Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 9 febbr. 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed -120. Sulla situazione economica del D.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle decime. Redecima 1518-23. Padova e Territorio, b. 418/1294. Sul ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'elezione ad avogador di Comun, poi fu del Consiglio dei cento savi per le guerre di Lombardia, quindi consigliere, infine ambasciatore al marchese di Ferrara, con Tommaso Michiel e Paolo Corner, alla fine del 1426, per trattare la pace con Filippo ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] 1451. Nel 1452 il L. sposò Elisabetta Zane di Paolo di Giovanni, vedova di Giacomo Contarini di Leonardo; probabilmente 1477, ma sin dal 7 dic. 1476 entrò a far parte dei savi del Consiglio e vi rimase per tutto l'anno seguente, rifiutando nuovi ...
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