Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] come potenza. In un libro famoso su Francis Bacon, Paolo Rossi indagava con finezza il complesso passaggio "dalla magia non manca di elogiare per le sue ricerche in questo campo PaoloSarpi, conosciuto di persona a Venezia, ha parole molto aspre nei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] iniziò presto a frequentare Giovanni Vincenzio Pinelli, che gli mise a disposizione la sua immensa biblioteca, e conobbe PaoloSarpi ‒ il frate che difese le libertà civili di Venezia ‒ con il quale discusse della teoria copernicana; alcuni appunti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] proporzionale all'altezza della caduta. È appunto questo il 'principio indubitabile' ‒ anche se errato ‒ che Galilei presenta a PaoloSarpi in una famosa lettera del 16 ottobre 1604:
Ripensando circa le cose del moto, nelle quali, per dimostrare li ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] nella vita, smettendo così di dissimulare. Ma siamo ormai nei primi decenni del Seicento, in un periodo coevo a quello di PaoloSarpi, il quale dichiara in modo esplicito che in Italia non si può vivere senza maschera, ma aborre l’idea del teatro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] corpo alcune grandi eredità europee e modelli storiografici e politici a partire dal Rinascimento, con Machiavelli, Guicciardini, PaoloSarpi, Carlo Sigonio. Ma altri riferimenti portano verso la Francia politique e gallicana, da Jean Bodin, a Pierre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] filosofia italiana dal Rinascimento all’Illuminismo; ma secondo una pluralità di approcci e di prospettive che va opportunamente segnalata.
PaoloSarpi, per es., aveva sostenuto in pagine assai nette che la società può fare a meno della religione e ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] : una svolta che gli costò l’alienazione affettiva della moglie e dei figli. Quando, con il giudizio positivo di PaoloSarpi, membro della commissione istituita dalle autorità veneziane per valutare l’operetta, e con la mediazione ancora una volta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] valorizzazione della religione in tutte le sue componenti, alla quale appartiene a pieno titolo anche un personaggio come PaoloSarpi che tende, con massima consapevolezza e radicalità, a separare religione e politica, Chiesa e Stato, affermando il ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] cattedra lagunare non si discosta dalle acquisite certezze. Come ha asserito Paolo Loredan, suo detentore prima di Nicolò Contarmi, nei suoi In vicinissima Padova, ché un Giovanfrancesco Sagredo e un Sarpi sono contemporanei del C., la chiusura di ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...