MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ’angustia dell’ora cercò aiuto in amici potenti, come i fratelli Paolo e Francesco Vettori, e soprattutto in Giuliano de’ Medici (cui ), con l’unica parziale eccezione rappresentata da PaoloSarpi. I capitoli più significativi della fortuna del M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] segretario fiorentino.
De Sanctis tracciava una tradizione italiana, da Machiavelli a Giordano Bruno, Galileo Galilei, PaoloSarpi, Tommaso Campanella, Giambattista Vico, che aveva preservato e consolidato l’autonomia di ragione rinascimentale e la ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] che si aprì l’8 maggio e si concluse con l’elezione di Paolo V si raccolsero sul suo nome quattordici voti, in particolare per iniziativa contro il collegio dei teologi della Repubblica guidato da PaoloSarpi. Nel 1610, infine, riprese la tesi del ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] la Sensa è considerata un particolare e importante modo di confermare il proprio dominio marittimo. Fanno testo le parole di PaoloSarpi degli anni Dieci del Seicento, e di tutti coloro che discutono con Roma e gli Asburgo sul possesso antico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Colletta, Roma 1921.
N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Francesco D’Andrea, Napoli 1923.
F.A. Yates, PaoloSarpi’s history of the Council of Trent, «The journal of the Warburg and Courtauld Institutes», 1944, pp. 123-43.
A ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con Galileo, che, nominato di fresco professore, gli aveva recato una lettera del granduca, e a Venezia ebbe incontri con PaoloSarpi e rivide il Della Porta, che aveva lasciato Napoli per noie con il Sant'Uffizio. Il 23 giugno presenziò in qualità ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] quale gli eruditi gallicani e calvinisti convivevano in uno spirito di tolleranza (in questa cerchia trovò amici PaoloSarpi). Nel De Episcopis non venivano citati passi della Monarchia (della cui esistenza Papire aveva solo notizie indirette ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] , era basata su principî meccanici; è poi logico ritenere che anche il ragionamento scorretto da lui sviluppato nella lettera a PaoloSarpi del 1604 fosse indotto da un'analogia con il piano inclinato. Da questo punto di vista, l'uso galileiano del ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] lo più artisti o scienziati), in questa successione: Pietro Bembo, Giovanni Poleni, Enrico Dandolo, Paolo Paruta, PaoloSarpi, Apostolo Zeno, Marco Foscarini, Gasparo Gozzi, Antonio Canova, Vincenzo Scamozzi, Benedetto Marcello, Francesco Morosini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...]
Il 16 ottobre 1604, Galilei (che era allora professore di matematica presso l’Università di Padova) così scriveva a fra PaoloSarpi:
Ripensando circa le cose del moto, nelle quali, per dimostrare li accidenti da me osservati, mi mancava principio ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...