LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] de la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano 1979, pp. 41-78, 212-247; G. Cozzi, Galileo Galilei, PaoloSarpi e la società veneziana, in PaoloSarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, p. 137; Storia della cultura veneta, 4, Il Seicento, II ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] questioni storiche e liturgiche. Iniziò le ricerche per una storia apologetica del Concilio di Trento da contrapporre al trattato di PaoloSarpi, di cui rimane oggi a stampa una breve sinossi e molti materiali inediti. Tra il 1629 e il 1631 partecipò ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] per cura dei conti P. e L. Guicciardini, ibid., 2, pp. 131-142; La storia del concilio di Trento di fra' PaoloSarpi non era soggetta alla preventiva censura episcopale. Memoria, Firenze 1858; Rass. del libro di Eugène Rendu: L'Empire d'Allemagne et ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] Inventario, cit., passim). La sua opera più famosa è la Historia degli Uscochi (Venezia 1602), che fu aggiornata da PaoloSarpi al 1615 ed ebbe numerose ristampe e traduzioni in altre lingue. In tre brevi trattati latini, rimasti inediti e pubblicati ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] stesso Loredan, di Tommaso Roccabella e di Cristoforo Tomasini. Probabilmente vicini al circolo sarpiano, i Pinelli pubblicarono per almeno due volte opere di PaoloSarpi con falsa data, il De iurisdictione nel 1619 e la Historia particolare nel ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] "visita",a detta del Senato - che raccomanda al C. di valersi degli argomenti "della scrittura qui inclusa" di PaoloSarpi -,è stata "un atto legittimo della nostra superiorità". Spetta altresì al C. giustificare la liberazione di Giacomo Castelvetro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] filosofia italiana dal Rinascimento all’Illuminismo; ma secondo una pluralità di approcci e di prospettive che va opportunamente segnalata.
PaoloSarpi, per es., aveva sostenuto in pagine assai nette che la società può fare a meno della religione e ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] a GaetanoCozzi, Venezia 1992, pp. 239 ss.; B. Ulianich, I gesuiti e la Compagnia di Gesù nelle opere e nel pensierodi PaoloSarpi, in I gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia veneziana della Compagnia di Gesù, a cura di M. Zanardi, Padova ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] del Baglioni, Gabriele da Venezia (Colissoni, Dardano) e quello degli oppositori, fra i quali si trovavano e il Baglioni e PaoloSarpi. Il fatto peraltro che il B. rimanesse in ombra durante il generalato del padre Gabriele, può far pensare che egli ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] alla commozione (Concilium Tridentinum, I, p. 4; IV, pp. 521-529). L’orazione fu giudicata in modo molto severo da PaoloSarpi (1974, I, pp. 226-228), ma raccolse i pareri benevoli e finanche lusinghieri di Ortensio Lando, Marcello Cervini, Angelo ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...