LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] sacerdoti e chierici per portarvi la Pia Unione di S. Paolo, fondata a Roma nel 1790 dall'ex gesuita L. Felici 469-473, 485-489, 502-506, 534-539, 616-621, 644-650; F. Ruffini, La vita religiosa di Alessandro Manzoni, Bari 1931, I, pp. 315, 421; II, ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] tra il settembre 1845 e il settembre 1847, dal dottor Paolo Fabrizi da Modena, Ajaccio 1847) ringraziò le autorità, i Modena. Studi e docc., Roma-Livorno 1909, ad Indicem, e G. Ruffini, Le cospiraz. del 1831 nelle memorie di E. Misley, Bologna 1931, ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] nella seconda metà del quinto decennio e anteriormente alla morte di Paolo III, in diretta contiguità con i lavori di Castel Sant'Angelo, di cui era castellano dall'aprile 1545 Mario Ruffini, il L. intervenne a Frascati nella villa del fratello di ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] Padova il G. si legò in stretta amicizia con Pietro Paolo Vergerio e venne coinvolto nel processo intentato contro di lui de Grenoble, XVIII (1906), pp. 340 ss.; F. Ruffini, La parte dell'Italia nella formazione della libertà religiosa moderna, ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] Giacomo e Caterina (nel 1600 moglie di Giovanni Giacomo de Ruffini). Giovanni Ambrogio (in un documento del 27 giugno 1596 Mandelli, orefici milanesi: vale a dire l’opera citata da Paolo Morigia «a sembianza d’un teatro, overo tribunale, in ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] Ancona (29 ag. 1607), dove successe al confratello Giovanni Paolo Nazari.
Il M. tardò a trasferirsi nella Marca, tanto historiae Sanctae Inquisitionis, I, Vaduz 1982, pp. 45 s.; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone. Annali di Giuseppe Pavoni e dei ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] ancora (Fabiola di Blasetti, Gli ultimi giorni di Pompei di Paolo Moffa e Marcel L’Herbier, Senza pietà di Lattuada), le sue compagne, in L’Unità, 3 aprile 1960, p. 6; Il cardinale Ruffini blocca “Adua” a Palermo, in L’Unità, 20 settembre 1960, p, 6; ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] vescovo di Isernia, in seguito al trasferimento del domenicano Filippo Ruffini alla guida della diocesi di Tivoli. Tale incarico fu mantenuto , pp. 465 s.; A. Salinas, Di un preteso fra Paolo abbate di S. M. di Altofonte e arcivescovo di Monreale,nel ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] elevata considerazione: a breve distanza dalla morte, Giovan Paolo Lomazzo nel suo Trattato dell’arte della pittura ( Chiara, una pala realizzata su commissione di un vescovo Ruffini (Alessandro?) per una località abruzzese imprecisata (Fantini, 1616 ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] contemporanei.
Ne è il frutto migliore la Biografia di Fra' Paolo Sarpi (Zurigo 1836; più volte ristampata in Italia e in Brofferio e il giornalismo (anche scandalistico) del B., cfr. F. Ruffini, Ultimi studi sul Conte di Cavour, Bari 1936, pp. 166 ...
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dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...