ABBATI MARESCOTTI, Pietro
Mario Gliozzi. Filippo Valenti
Nacque il 1 sett. 1768 a Modena, ove sempre visse. Studiò matematiche nella locale università, sotto la direzione di A. Fantini, di P. Cassiani [...] Soc. ital. di scienze, X, 2 (1803), pp. 385-409 (ripubblicata nel tomo II, pp. 467-486, delle Opere matematiche di PaoloRuffini, a cura di E. Bortolotti, Roma 1953); Riflessioni di P. A. M. modenese intorno al metodo di Lodovico Lagrange... per la ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] legame stabile, dal 1499 al 1513, con Silvia Ruffini, vedova nel 1501 di Giovanni Battista Crispo, che pape Paul III, Paris 1932; A. Frugoni, Per uno studio sulla giovinezza di Paolo III, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, s. 2, IX ( ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] di Torino dal 1904 al 1907; capo gabinetto di Paolo Boselli al ministero della Pubblica Istruzione nel breve primo settembre 1933, pochi mesi prima di morire (Un ventennio di corrispondenza Ruffini-Jemolo, cit., p. 445). Si ritirò quindi nella sua ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con Genova e Lucca Deput. toscana di storia patria, Firenze 1922; F. Ruffini, D. e il protervo decretalista innominato, in Scritti giuridici ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] per le elezioni suppletive del collegio di borgo S. Paolo di Torino, con lo scopo di "eleggere un deputato su una serie di problemi essenziali, da Einaudi a Chieroni a Ruffini". Ma, aggiunge Togliatti, "non vi erano solo in questa università ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] est ailleurs" (lettera al conte di Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. 55 s più tardi come "assai bella" (Notizie biografiche di Angelo Paolo Carena,in Torino, Bibl. reale, Mss. Misc. Patria,82 ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di G. Mosca, dove ebbe per maestri L. Einaudi, F. Ruffini e G. Solari. Fu l'avvio di una "prodigiosa" (l'aggettivo il segnale per una decisione ormai matura. La nascita del figlio Paolo il 28 dic. 1925 rappresentò l'ultimo evento lieto della sua ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] promosse la costruzione del portico della basilica di S. Paolo, istituì i musei nazionali per le antichità di con pref. di T. Rossi ai primi 4 voll., Torino 1915-19, e di F. Ruffini al V, Torino 1927, e l'altra, Discorsi di P. B., Torino 1932, I, ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] novembre successivo, il ministro della Pubblica Istruzione, Francesco Ruffini, invitò il B. a precisare se, in primo fascicolo di Ricerche (pp.14-34), Paolo e Apollo, sostenendo che la polemica di Paolo nella I e IIai Corinzi sarebbe stata diretta ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il rimanente Dottori di legge, e Medicina, Chirurghi e Ingegneri" (Ruffini, p. 286).
Al F., che aveva tagliato ogni legame con con ciò intendendo che i collaboratori del F. (il fratello Paolo, I. Ribotti, L. Zambeccari che aveva cercato un accordo ...
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dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...