STAMPA
Barbara Furlotti
– Sarti di origine milanese, gli Stampa si trasferirono a Roma prima del 1550. Nella città papale alcuni membri della famiglia si dedicarono al commercio di antichità e agli [...] riuscirono a vendere in blocco la loro collezione (circa 183 pezzi) a Paolo Giordano I Orsini, duca di Bracciano, per 1000 scudi e un incarico ), a cura di C. Cieri Via - I.D. Rowland - M. Ruffini, Pisa-Roma 2012b, pp. 197-218 (in partic. pp. 202-208 ...
Leggi Tutto
VIORA, Mario Enrico.
–
Enrico Genta Ternavasio
Appartenente a un’antica famiglia piemontese, stanziatasi a Chivasso da secoli, nacque ad Alessandria il 25 ottobre 1903 da Ferdinando, che esercitava [...] due pontefici ai quali rimase particolarmente legato, Paolo VI e Giovanni Paolo II; entrambi lo apprezzarono tanto che lo nel quadro dell’ateneo torinese: l’acquisizione della biblioteca Ruffini non è l’ultima delle sue benemerenze.
In occasione di ...
Leggi Tutto
PAGETTI, Renato
Anna Maria Rossato
– Nacque a Milano il 1° novembre 1919, figlio unico di Giovanni e di Maria Grossi.
Affiancò all’impegno scolastico lo studio della musica, la passione per la pittura [...] di relazioni con note personalità cittadine come Paolo Grassi, Emilio Guicciardi, Attilio Rossi, in Italia. Dall’Unità a oggi, con scritti di G. Granata - C. Leombroni -G. Ruffini, Bologna 2002; G. De Gregori, La mia vita tra le rocce e tra i libri, ...
Leggi Tutto
CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] per il C. nutrì Costanza Farnese, figlia della stessa Ruffini e del cardinal Alessandro.
Compiuti a Roma gli studi ne siamo usciti dalle sue mani" (p. 395).
Infatti nel 1542 Paolo III aveva richiamato il C. da Perugia e lo aveva nominato castellano di ...
Leggi Tutto
GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] ; l'acquasantiera (1860) per la basilica di S. Paolo fuori le Mura (circolò l'aneddoto che nella testa di scultore, in Giornale degli architetti, I (1847), 12, pp. 90 s.; A. Ruffini, Guida di Roma e suoi dintorni, Roma 1857, p. 279; O. Raggi, Della ...
Leggi Tutto
CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] quelle agitazioni studentesche che sono state descritte da G. Ruffini nel romanzo Lorenzo Benoni, e fu coinvolto nelle di patrie memorie. Nel 1838 pubblicava a Genova la novella storica Paolo da Novi che procurò a lui e all'editore Ponthenier una ...
Leggi Tutto
TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] P. Gerolamo Trimarchi Messinese religioso di S. Francesco di Paola»; l’opera meritò una replica da parte del palermitano Giuseppe : 1507-1902, II, Roma 1908, pp. 504-506; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone. Annali di Giuseppe Pavoni e dei suoi ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] collaborato con altri due preti giansenisti (Degola e Paolo Sconnio) alla stesura di un Piano di una ; G. Salvemini, Ricerche e docum. sulla giovinezza di G. Mazzini e dei fratelli Ruffini, in Studi storici, XX (1911), pp. 32 ss.; F. Ridella, La vita ...
Leggi Tutto
DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] lo stesso Lorenzo con la Rappresentazione dei santi Giovanni e Paolo) e quelle delle nuove idealità del mondo umanistico. Più di teatro, II (1980), 7, spec. le pp. 37-41; F. Ruffini, "Cultura della tradizione" e "cultura colta" a Firenze tra '400 e ' ...
Leggi Tutto
PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] , si iscrisse nell’a.a. 1918-19 alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo torinese. Fra i suoi maestri ebbe Francesco Ruffini, Gaetano Mosca, Gioele Solari e Luigi Einaudi. Nel 1922 si laureò con Solari discutendo una tesi in filosofia del diritto ...
Leggi Tutto
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...