Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, [...] risa, e danno gran piacere» gli scrive, per es., Bartolomeo Ruffini il 23 ott. 1502, Lettere, pp. 57-58).
Il carteggio otto lettere di Francesco Vettori al Machiavelli (e una lettera inedita a Paolo Vettori), «Interpres», 1992, 12, pp. 223-69; F. ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] più prestigiosi attori, soprattutto di teatro come Andreina Pagnani, Paolo Stoppa e Rina Morelli, agli inizi degli anni Trenta , Giovanna Scotto, Augusto Marcacci, Giulio Panicati, Sandro Ruffini, Aldo Silvani, Rosetta Calavetta (la voce di Biancaneve ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] destra cattolica, aderì all'iniziativa di Paolo Mattei Gentili di promuovere il Centro nazionale Jacini, Storia del partito popolare ital., Napoli 1971, pp. 216, 225; R. Ruffini, La questione regionale (1862-1942), Milano 1971, p. 291; G. Candeloro, ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] Roma Plácido de Tosantos nella sua ambasciata proimmacolista presso Paolo V. Chiamato a predicare a Valladolid l’8 e reggente della Minerva in Roma, Genova 1626, descritta in G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone. Annali di Giuseppe Pavoni e dei ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] mostra collettiva, cui parteciparono anche il Palmaroli, M. Marini, G. Ruffini, C. Germozzi, L. Vermigli, M. Bianchini (Fermo, Bibl. affreschi con S. Pietro che guarisce lo storpio e S. Paolo che predica all'areopago; nella chiesa di S. Barnaba a ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] interpretazione alla Ferrati. Tra gli altri attori ricordiamo: R. Lupi, S. Ruffini, G. Stival, A. Ninchi, A. Foà. La F. rilesse la compagnia si recò in tournée a Buenos Aires. Montevideo, San Paolo, Rio de Janeiro. Elettra, di Sofocle, e Nostra Dea, ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] di Albertini al L. del 24 e 28 sett. 1914, e a F. Ruffini del 24 maggio 1915, in L. Albertini, Epistolario 1911-1926, Milano 1968, . Ricche di notizie sono la Lettera autobiografica a Paolo Boselli e il Curriculum vitae scritti dallo stesso L ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] sacerdoti e chierici per portarvi la Pia Unione di S. Paolo, fondata a Roma nel 1790 dall'ex gesuita L. Felici 469-473, 485-489, 502-506, 534-539, 616-621, 644-650; F. Ruffini, La vita religiosa di Alessandro Manzoni, Bari 1931, I, pp. 315, 421; II, ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] tra il settembre 1845 e il settembre 1847, dal dottor Paolo Fabrizi da Modena, Ajaccio 1847) ringraziò le autorità, i Modena. Studi e docc., Roma-Livorno 1909, ad Indicem, e G. Ruffini, Le cospiraz. del 1831 nelle memorie di E. Misley, Bologna 1931, ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] nella seconda metà del quinto decennio e anteriormente alla morte di Paolo III, in diretta contiguità con i lavori di Castel Sant'Angelo, di cui era castellano dall'aprile 1545 Mario Ruffini, il L. intervenne a Frascati nella villa del fratello di ...
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dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...