CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] deve affidare alle congetture del più autorevole studioso del C., il Rossi, che ha indicato gli anni intorno al 1460.
Nulla sappiamo rapporti d'amicizia con molte personalità, tra le quali Paolo Pisani, cui dedicò il poemetto In honorem Venetorum, e ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] mirato ad avere in appalto la stamperia che già era stata di Paolo Manuzio e poi di Fabrizio Galletti e Domenico Basa. Nel 1582 della Società dei librai) dello stesso Basa, di Curzio Rossi e di Francesco Carampella, perché notificassero il numero dei ...
Leggi Tutto
GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] per raccoglierne l'eredità e, dietro suggerimento del padre Paolo, assunse come consiglieri per il controllo dei raccolti delle nel 1586, il vescovo di Pavia, cardinale Ippolito De Rossi, avrebbe lamentato lo scarso impegno dell'asolano nelle cose ...
Leggi Tutto
CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] (pp. 557-583), che furono recensite favorevolmente da V. Rossi nel Giorn. stor. della lett. ital., XLVIII (1906), pp 1933), pp. 11-26. Suiproblemi editor. si sofferma U. E. Paoli, Edizioni di poeti maccheronici, in Convivium, X (1938), pp. 439- ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] . 223 ss.), ma la decisione del figlio primogenito Pier Paolo di abbracciare la vita religiosa lo induceva a modificare i (Sonetti di M. F. e di L. Pulci, a cura di F. De Rossi, s.l. 1759, p. 117), con Tommaso Baldinotti (Kristeller, Iter italicum, II ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] tra altri esponenti della sua famiglia, nella chiesa di S. Paolo, distrutta da un terremoto nel 1570.
Un contributo del G. . et illustriss. dominum d. Hippolytum Estensem, Ferrara, L. Rossi, [1520]). Dal padre il G. ereditò anche la passione per ...
Leggi Tutto
BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] partire per Roma e di accostarsi a Giangirolamo dei conti de' Rossi di Parma, protonotario, amico anch'egli del Bembo.
Anche a il B. era di nuovo al servizio di Alessandro Farnese divenuto Paolo III. Il 25 ott. 1536 otteneva un viatico di 20 scudi ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] tuttavia in errore quando crede il C. nipote di Paolo, fondatore delle scuole "canobiane" di Milano, vissuto oltre ., n.s., XVII (1892), pp. 1 ss.; si vedano in proposito V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p. 245, e A. Belloni, Il poema epico e ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] absolvit") sia C. sia il fratello di questo, Paolo, allora vicari del priore Pietro da Todi. Il Id., Monum. Serv. S. Mariae, V, Bruxelles 1902, pp. 20-22; A. M. Rossi, Manuale di st. dell'Ordine dei servì di Maria, Roma 1956, pp. 39, 72-75 ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] dal nonno Marco Sittico e che egli vendette nel 1613 al papa Paolo V, chiamò a decorarli i più noti artisti romani del tempo S. Luigi dei Francesi Rome,London 1907; D. O. Rossi, Catalogue des livres et des manuscrits composant la bibliothèque des ducs ...
Leggi Tutto
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...