COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 96-99 e passim. Sugli inizi dei principato di C. cfr.: A. Rossi, L'elezione di C. I, in Atti del R. Istituto veneto di Pastor, Storia dei papi, V-IX,Roma 1914-1925, ad Ind.; C. Capasso, Paolo III (1534-1549),Messina 1923-24, I, pp. 322 s., 527-33, 634 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , Pietro Campilli, Stefano Cavazzoni, Mario Cingolani, Giulio De Rossi, Giuseppe Genuardi, Achille Grandi, Giovanni Maria Longinotti, Vincenzo Mangano, Egilberto Martire, Paolo Mattei-Gentili, Umberto Merlin, Giovan Battista Preda, Giulio Seganti ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Conversazioni scientifiche di Michele Lessona, le Escursioni nel Cielo di Paolo Lioy, Il Regno Animale di Filippo De Filippi, l’ Secchi, La meteorologia endogena di Michele Stefano De Rossi, La legge fondamentale dell’intelligenza nel regno animale ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] una transazione fu raggiunta anche per i benedettini di San Paolo fuori le mura di Roma). In altri casi, ricorrendo II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239-294.
M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] al maestro del Sacro Palazzo, che in quegli anni era Paolo Costabili, poi a un altro membro della Curia. Il giudizio storico, fece uscire pochi mesi dopo dai torchi di Giovanni Rossi (lo stampatore della Società Tipografica Bolognese) l’opera che ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] il costituzionalista (e uno degli ispiratori dello Statuto) Federico Paolo Sclopis di Salerano, che assunse poi a pieno titolo dall’Unità ad oggi, Donzelli, Roma 1995.
F. Rossi, Saggio sul sistema politico dell’Italia liberale. Procedure fiduciarie e ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 57-75 è il De coniuratione Porcaria dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R.I.S.², la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 296-321; M. Curti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] morali i metodi delle scienze naturali. Il medico Paolo Mantegazza propose di applicare al romanzo le procedure G. Baldassarri, S. Contarini, F. Fedi, Padova 2009.
L’Ottocento:
P. Rossi, Immagini della scienza, Roma 1977, in partic. pp. 65-112.
N. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il quale aveva collaborato nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a dedicarsi allo studio della Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine Giovan Battista Rossi, G. XIII approvò l'iniziativa di quest'ultimo ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] pubblicata in prima pagina sull’Osservatore Romano la relazione di Rossi, a una levata di scudi in difesa della legge del , e Costantino in Arles, di Giuseppe Persiani su libretto di Paolo Pova, del 1830.
Ma l’opera più nota è indubbiamente Fausta ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...