FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] . Leone XI morì dopo poche settimane, ma anche il nuovo papa Paolo V Borghese, che fu eletto contro la volontà della Spagna, ebbe il Farnese dipinti nella camera contigua da Francesco De' Rossi detto il Salviati. La statua di Alessandro Farnese ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] l'edizione del MDXXV corrette ed illustrate con note per cura di Paolo Antonio Tosi, Milano 1825, pp. 147-150, e diversi di una reale prospettiva storica. Né il giudizio di G. B. De Rossi, che storico non era, e che, qualche anno addietro, pure aveva ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] aperta e sincera". Il F. affidò l'istituzione alla Compagnia di S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici d'ambo i sessi alla sua "scuola": tra gli altri, Giovanni Rossi, fondatore della Pro Civitate christiana, che fu segretario ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. De Rossi, II, 1, Romae 1888; Il cartario di S. Pietro in e il IX secolo, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, I, Roma 1988, pp. 272, 276, 284, 289 s.; ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] A. sbarcò a Civitavecchia il 25 agosto.
Il 29 era a San Paolo, alle porte di Roma, mentre nella città infuriava la peste. Il e l'elezione di Adriano VI, pubblicate e illustrate da V. Rossi, Palermo-Torino 1891; per il pontificato di A., A. Mercati ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] iscrizione trovata in un esemplare del Polifilo dall'erudito B. M. De Rossi (de Rubeis) e comunicata ad A. Zeno, dove il C. è va dal 1512 al 1516, il C. torna ai SS. Giovanni e Paolo; ma una nuova tempesta si abbatte sul suo capo ormai da tempo canuto ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] corsi di questa dove Giacomo Sala insegna diritto canonico, Paolo Dotto diritto civile, Scipione Gonemi dottrina dei feudi - minacciati nel lucroso monopolio della stampa dei cosiddetti "libri rossi e neri" - stampa testi liturgici. Né la tipografia ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] tuttavia, dopo una udienza concessa a Paolo Bonomi, il papa modificò la sua posizione Stoppani, Brescia 1959; C. Bellò, Lettere a mons. B., Roma 1961; L. G. Rossi, Lettere di mons. B. al maestro del Sacro palazzo, in Mem. domenicane, XXXVIII(1962), ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] aiutò, per la parte greca, l'umanista Paolo da Perugia nella compilazione della sua opera sulla mitologia I.XVIII, ep. 2, a cura di V. Rossi, III, Firenze 1937, pp. 276 s.; I. XXIV, ep. 12, a cura di V. Rossi, IV, Firenze 1942, p. 262; G. Boccaccio, ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] aveva avuto rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra: divenuto Paolo VI, il pontefice citò più volte scritti dello J. e Salvemini, di A. Monti e di T. Codignola, di E. Rossi e di G. Calogero: per gli azionisti, del resto, preparò nella ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...